Sara Giudice esclusa da L’altra Italia: la Rai annulla l’accordo dopo le accuse di violenza sessuale
Lo schema "Filippo Facci" si è ripetuto. La Rai ha annullato il contratto di Sara Giudice, giornalista nonché ex inviata di PiazzaPulita, che avrebbe dovuto partecipare a "L'altra Italia", il nuovo programma di Antonino Monteleone. È stato proprio il conduttore ex Le Iene a confermare a Carmelo Caruso del Foglio la notizia: "Mi è stato comunicato da Paolo Corsini […] che il contratto non può essere finalizzato". Per l'editore non ci sono le condizioni di poter proseguire con il contratto.
Sara Giudice è stata accusata, insieme al suo compagno il giornalista di Domani Nello Trocchia, di violenza sessuale proprio da una collega che lavora in Rai. Per questo episodio né Sara Giudice né Nello Trocchia sono stati condannati, avendo la Procura di Roma chiesta l'archiviazione. Secondo il conduttore Antonino Monteleone, la posizione di Sara Giudice è stata giudicata compromettente dal servizio pubblico proprio perché "la denunciante lavora nella stessa azienda della denunciata". Due versioni contrastanti: Sara Giudice avrebbe firmato la matricola Rai, necessaria per lavorare da giornalista nel servizio pubblico, il 7 agosto, come confermato da Monteleone; l'ad Roberto Sergio, si legge sul Foglio, asserisce di non saperne nulla.
Insomma, il programma di Antonino Monteleone non parte sotto la migliore stella. Il giornalista, che alle Iene ha fatto del ‘garantismo' la sua cifra, si ritrova senza una delle sue inviate che, fino a prova contraria, è innocente. Lo scorso anno, più o meno con le stesse dinamiche ma con un grancassa da parte dei giornali assai più violenta, capitò lo stesso con Filippo Facci. Il giornalista, che avrebbe dovuto condurre la striscia quotidiana "I Facci vostri", si ritrovò senza contratto a causa di un articolo sul caso di Leonardo Apache La Russa. In quegli stessi giorni, fu diffusa la denuncia per stalking da parte dell'ex moglie. Anche in quel caso, frettolosamente, la Rai decise per la cancellazione di ogni tipo di accordo con il giornalista.