Rischiatutto per i 70 anni Rai, Baudo a Carlo Conti: “Di’ ad Amadeus che io ho fatto 13 Festival”
Oggi, 3 gennaio 2024, la Rai compie 70 anni. Per l'occasione, in prima serata su Rai1, Carlo Conti conduce uno speciale di Rischiatutto, storico quiz condotto da Mike Bongiorno. Tanti gli ospiti che partecipano alla trasmissione, in cui si ripercorre la storia della tv pubblica, tra i quali Pippo Baudo in collegamento.
Pippo Baudo a Rischiatutto ricorda gli esordi in Rai
Nel ripercorrere la storia della Rai, non poteva non esserci anche Pippo Baudo, uno dei conduttori più longevi della tv di Stato. E così, pochi minuti dopo l'inizio di Rischiatutto, tra gli applausi del pubblico in studio, Carlo Conti si è collegato con "Super Pippo" (come lui stesso lo ha definito) e ha chiesto: "Senti, ti ricordi la prima volta che hai visto la tv? Che anno era, cosa trasmettevano?". Sorridente, Baudo ha risposto: "Era il 1954, però la televisione a Catania arrivò un anno dopo. Poi papà, per festeggiare l'arrivo della televisione, comprò finalmente il televisore. Era il 1958, quando Modugno vinse Sanremo con Volare".
"Come sono stati i tuoi primi anni in Rai? Hai fatto la gavetta, provini?", chiede curioso Conti a Baudo a proposito dei suoi esordi. "Devo dirti la verità, io ho sofferto pochissimo– ha confessato- sono arrivato a Roma, in via Teulada, mi aspettavo Hollywood invece ho visto uno stabilimento con un cancello di ferro". Poi il racconto del primo provino: "Ho visto subito Bernacca e Mazzarella, a lui ho chiesto ‘come si fa a fare un provino subito? Devo tornare a Catania'. Poi me l'hanno fatto Falco e Procacci ed è arrivato il primo programma, che si chiamava Primo Piano".
La battuta ad Amadeus sulla conduzione del Festival di Sanremo
Conti ha poi chiesto al suo ospite quale fosse, tra tutti i programmi condotti negli anni, il suo preferito."Il più grande amore è Sanremo", ha risposto Baudo senza esitare. Il conduttore è stato presentatore della kermesse musicale per un totale di 13 anni, la prima volta nel 1968 e l'ultima nel 2008. Così, scherzando con Carlo Conti, ha fatto una battuta ad Amadeus, attuale direttore artistico del Festival in carica per il quinto anno consecutivo: "Ne ho fatti 13. Digli ad Amadeus ‘Aivoglia a camminare tu'". Poi Baudo ha concluso con un augurio rivolto alla Rai: "Questa ragazza è ancora bella e può essere ancora più bella. Non perda la sua bellezza, sarà una grande Rai nel futuro".