“Perdere un figlio con un suicidio è terribile”, il dolore di Kabir Bedi
La trentottesima puntata del Grande Fratello Vip apre una storia dolorosa, quella di Kabir Bedi. Il Sandokan del Grande Fratello Vip ha perso un figlio, Siddarth Bedi, morto suicida giovanissimo, a soli 25 anni. Il ragazzo soffriva di schizofrenia: "È terribile. Perdere un figlio per un suicidio non potete capire quanto ti tocca. Negli ultimi mesi, cercavo di stargli vicino ma non riuscivo a convincere mio figlio".
Il racconto di Kabir Bedi
Il figlio di Kabir Bedi era schizofrenico. Soffriva di forme molto acute e non voleva essere curato, perché non ammetteva a se stesso la malattia. Il figlio gli aveva scritto: "Non sentitevi in colpa. È il mio modo di prendere il controllo".
Il grande problema della schizofrenia è che è difficile. Giovani di 25 anni, normalmente uomini, normalmente intelligenti, improvvisamente scattano e perdono la lucidità. Quando perdono questa lucidità, non accettano che loro hanno un problema e diventa un problema ben più grande. Al tempo non c'erano le medicine che ci sono oggi, in quel tempo non funzionavano le medicine per lui. Ora c'è speranza, voglio dare speranza.
Kabir Bedi ha spiegato che quando Siddarth si ammalò, le medicine non erano funzionanti. Non riusciva ad avere gli effetti che erano desiderati. Ecco cosa è successo: "Sentiva di non avere più significato, per lui la vita non significava nulla, non sentiva più il sapore del cibo e in un momento di lucidità mi aveva detto che voleva togliersi la vita".
Chi era Siddarth Bedi
Siddarth Bedi era il figlio di Kabir Bedi. La sua storia rappresenta la pagina più dolorosa della sua vita. Il figlio di Kabir Bedi si uccise nel 1997, aveva solo 25 anni. Nato dal primo matrimonio di Kabir Bedi, Siddarth era una mente geniale, in grado di laurearsi in informatica all'università con il massimo dei voti.