Perché Manila Nazzaro meriterebbe la finale del Grande Fratello Vip
Nella quarantesima puntata del Grande Fratello Vip, Manila Nazzaro non è stata scelta dal televoto per andare direttamente alla finale di questa combattuta edizione. Ma nella più lunga edizione della storia del reality show, la ex Miss Italia ha già vinto la sua parte di Grande Fratello Vip, dimostrando di saper gestire le pressioni all'interno della casa. Forse è risultata un po' schiacciata nella narrazione totalizzante che il Grande Fratello Vip ormai orienta sul triangolo Soleil Sorge-Alex Belli-Delia Duran. Di questo paga anche nei confronti del pubblico, soprattutto dei fan service, orientati proprio su Soleil, la più grande nemica di Manila.
La lotta contro il morbo di Basedow
Manila Nazzaro merita di giocarsi almeno la finale di questo Grande Fratello Vip perché la sua, in fondo, è una storia di profondo riscatto. Una storia che ha raccontato nella sua autobiografia "Cintura rosa di sopravvivenza", edito da Rogiosi editore, pubblicato proprio poco prima di entrare nella casa e raccogliere la sfida. Ha combattuto contro il morbo di Basedow, una malattia autoimmune che comporta l'esoftalmo, ovvero la fuoriuscita dei globi oculari: "Mi sentivo energica e forte, nonostante dormissi poco, mangiassi ancora meno e facessi mille cose al giorno. Certo, i miei occhi erano strani, molto spesso gonfi e non solo appena sveglia, ma anche durante il giorno. Erano quasi tondeggianti. Ma non mi allarmai subito, anche se la mia mamma, che mi conosceva molto bene, una volta, dopo un’ospitata televisiva, mi chiamò e mi chiese se avessi dormito", scrive nella sua autobiografia.
Il bullismo social
In realtà, non stava bene: "Come potevo mai immaginare che una malattia si stava facendo spazio nel mio corpo se, in realtà, io mi sentivo bene? Ero malata, gravemente malata, del Morbo di Basedow, con un esoftalmo piuttosto avanzato che iniziava a crearmi anche problemi di vista. Il mio cuore […] iniziò a battere sempre più forte, provocandomi una tachicardia perenne e ingrossamento dello stesso organo". Sui social, arrivarono i commenti dei leoni da tastiera. Un bullismo scaturito dopo le immagini di un evento:
Sotto una mia foto, decine e decine di commenti che riguardavano il mio aspetto, il mio viso: "È brutta. È grassa. Ha gli occhi a palla, come quelli di un pesce. Andasse a dormire. Come ha fatto a vincere Miss Italia?". Vivevo nell’angoscia di non tornare più a presentare spettacoli in piazza o trasmissioni in TV. Sentivo che c’era ancora tanta strada da percorrere e che avevo così tanto da dimostrare, ma chissà se sarei riuscita mai a realizzare tutto ciò che avevo sempre desiderato e sognato.
"Questo lavoro è parte di me". Manila Nazzaro è stata molto probabilmente una delle Miss Italia più belle degli anni '90, quando vincere quel titolo significava ancora imporsi e attestarsi all'attenzione dell'opinione pubblica. Manila Nazzaro merita il rilancio pieno e completo, dopo una vita piena costellata sì da tanto successo, ma anche da troppe buche, troppe delusioni, troppe difficoltà.