video suggerito
video suggerito

Paolo Fox sulla sua vita privata: “Sono rimasto orfano molto presto, ho fatto famiglia con il gatto”

Paolo Fox ospite di Italia Sì di Marco Liorni ha raccontato del suo passato segnato dalla perdita prematura dei genitori: “Sono cresciuto con il gatto Harry”, poi la commozione nel ricordare Fabrizio Frizzi.
A cura di Gaia Martino
971 CONDIVISIONI
Immagine

Ieri, sabato 1 ottobre, Paolo Fox è stato ospite di Italia Sì, il programma condotto da Marco Liorni nel pomeriggio di Rai Uno. Gli italiani sono ormai affezionati al momento dell'oroscopo di Paolo Fox, ma poco sanno della sua vita privata. Il celebre astrologo ha raccontato di sé, del suo passato segnato dalla perdita prematura dei genitori: "Io non parlo mai di me, venire qui mi ha fatto pensare" ha spiegato dopo aver raccontato che sul podio della sua vita c'è il suo gatto Harry, che ad oggi non c'è più. Poi Fabrizio Frizzi, che lo ha aiutato ad entrare in Rai: "Lui ha fatto molto per me".

Il passato doloroso di Paolo Fox

Paolo Fox, all'anagrafe Paolo Volpi, a Italia Sì ha raccontato di essere cresciuto da solo: i suoi genitori sono morti prematuramente, quando lui era ancora molto giovane, e invece di cercarsi un'altra famiglia, decise di "diventare famiglia per se stesso".

Sul podio della mia vita c'è il mio gattone Harry, che non c'è più. Tutti voi siete stati cresciuti dai genitori, io dal gatto. Ho perso molto presto i miei genitori, sono figlio unico, quindi ho dovuto fare una scelta. O cercavo famiglia o diventavo famiglia di me stesso, io ho scelto l'opzione B.

Il rapporto con il gatto Harry

Paolo Fox e il gatto Harry
Paolo Fox e il gatto Harry

È cresciuto dunque con il suo amico a quattro zampe che "era un punto di riferimento". Selezionava le persone che entravano in casa loro, e quando qualcuno non era di suo gradimento gli voltava le spalle.

Eravamo io e lui, era un gatto fantastico, sembra strano umanizzare gli animali. La gente troppo a contatto con gli animali da una parte viene gratificata, dall'altra compatita. Io riabiliterei questa cosa. I rapporti umani ci sono, ma la convivenza con l'animale è meravigliosa perché lui non ti giudica. Lui era un riferimento per me, selezionava la gente quando entrava. Quando qualcuno non gli piaceva si girava e io capivo che quella persona non era adeguata.

Paolo Fox non si è mai interrogato sulla sua vita, ha raccontato a Marco Liorni cosa ha pensato quando è stato invitato in trasmissione per parlare di sé: "Io non parlo mai di me, quando mi avete chiamato per venire qua ho detto "Caspita, ho passato questi anni, non voglio dire solo perché gli amici li ho, ma in effetti…ho pensato che in effetti sono stato un riferimento per gli altri. Ma io sto bene con me stesso".

Le lacrime per Fabrizio Frizzi

Immagine

Il suo farmacista è al secondo posto sul podio della vita dopo il gatto Harry: "Andai  in farmacia perché avevo una bollicina. Lui mi guardò e mi disse "Le consiglio di andare da un medico, da un dermatologo. Era una cosa importante, era il fuoco di Sant'Antonio, non una puntura di zanzara". La terza persona più importante per l'astrologo è Fabrizio Frizzi, il conduttore televisivo morto nel 2018, al quale era molto legato. Per questo motivo nel ricordarlo non è riuscito a trattenere le lacrime: "Lui mi diede l'occasione in Rai. Apprezzava il mio modo di fare astrologia e pensava che in un programma a fine anni '90 fosse divertente fare il siparietto. Ha fatto molto per me, ebbi anche un problema in famiglia e si oppose alla redazione per tenermi con sé. Lui chiamò me ed altri come Magalli per ospitarci in un suo programma, pochi giorni dopo se ne andò. Secondo me, non a caso ci aveva riuniti lì".

971 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views