Paolo Bonolis smentisce la chiusura di Avanti un altro: “Non finirà l’anno prossimo”
Nessuno stop ad Avanti un altro. A dirlo è il conduttore in persona, Paolo Bonolis, che smentisce quanto detto nelle ultime settimane dal suo autore storico, Marco Salvati, il quale a proposito della trasmissione pomeridiana di Canale 5 aveva dichiarato: “Probabilmente il prossimo anno sarà l’ultimo. Anche alle cose belle bisogna dire addio, a tutto c’è una fine”. Salvati aveva affermato come la chiusura fosse legata a una necessità espressa dallo stesso Bonolis.
Bonolis smentisce la chiusura di Avanti un altro
La smentita di Bonolis a proposito di questa indiscrezioni è arrivata nel corso della sua intervista a Tv Talk, dove ha categoricamente negato quanto affermato da Salvati. Queste le parole di Bonolis: “Avanti un altro! non finirà l’anno prossimo come annunciato altrove”. E poi, con la solita ironia, ha aggiunto: “Vi ho detto che quando registriamo Avanti un altro! non siamo sotto effetto di stupefacenti, forse se li usa tutti lui”.
No al pubblico arcobaleno a Ciao Darwin, le parole di Bonolis
Nell'ambito della stessa intervista, Paolo Bonolis ha parlato anche delle indiscrezioni circolate di recente su Ciao Darwin, anche queste nate da alcune dichiarazioni di Salvati. Stando a quanto affermato dal conduttore a TV Talk, nello storico programma che tornerà nella prossima stagione non ci sarà nessuna "quota arcobaleno". Si esclude, dunque, un cambio di schema nella composizione del pubblico. Queste le parole del conduttore:
Ciao Darwin è una trasmissione che ancora dobbiamo cominciare a registrare. Molti autori portano suggerimenti, questa cosa della quota arcobaleno l'ha portata Marco, ma non credo che verrà messa in atto. Lui è particolarmente attivo sui social, per questo forse l'ha detto. Cosa che io non sono, attivo sui social, dico. E non ho capito se lo faremo, perché lo faremo. Non ho capito perché gli LGBTQ+, tutti quanti, non possano stare serenamente seduti insieme a tutti gli altri senza metterli in un cerchietto.