Oliviero Toscani difende il rave di Modena e attacca Giuseppe Brindisi: “Volete fare solo audience”
In queste ore si discute molto della vicenda del rave party di Modena per Halloween, interrotto dagli sgomberi. Del tema si è occupato anche il talk di Giuseppe Brindisi "Zona Bianca", che ha trattato l'argomento nel corso della prima serata di domenica 30 ottobre. Ospite, tra gli altri, anche il fotografo Oliviero Toscani, che durante il talk ha minimizzato l'episodio ed ha palesemente contestato al conduttore e alla redazione di aver fatto un lavoro parziale sull'argomento: “Non mi sembra che dal vostro servizio ci siano questi peccatori incredibili. Supponete che ci siano degli ubriachi. E’ strana questa voglia di castigare invece di capire, mi dà molto fastidio. Siete un po’ bacchettoni cari miei”.
Parole per le quali è giunta immediata la replica del conduttore, diventato uno dei volti di punta di Rete4 nelle ultime due stagioni. Il giornalista ha che ha difeso la scelta editoriale, contraddicendo l'ospite: “No, li abbiamo visti gli ubriachi. Molte cose non le abbiamo fatte vedere volutamente. Abbiamo 5 mila persone all’interno di un capannone privato, la violazione della proprietà privata già potrebbe bastare. Noi siamo riusciti a entrare e abbiamo mostrato delle immagini, alcune non le abbiamo volute mandare”.
“Voi volete fare show e polemica, perché fa audience – replica adirato Oliviero Toscani – Anche a Woodstock era abusivo l’uso del prato, eppure è passato alla storia". Quindi il fotografo passa in rassegna i dettagli del servizio che lo hanno disturbato: "E’ incredibile. Noi pensiamo siano drogati, ma dove lo vedete? State documentando male, il servizio è scarso, non potete fare delle allusioni in modo così superficiale”.
"Paragonare Modena a una cosa come Woodstock…”, dice a quel Brindisi mettendo fine alla questione e rivendicando il lavoro della squadra e minimizzando rispetto alle parole dell'ospite: “Toscani, noi tuteliamo quei ragazzi, potrebbero esserci dei minorenni"