Nina Moric: “Sono senza un seno per la setticemia, mi sono stati vicini solo medici e infermieri”
Nina Moric si racconta in una nuova intervista a Verissimo. Sono passati due anni dall’ultima volta nel salotto di Silvia Toffanin e da allora, racconta, ha deciso di prendersi una pausa dalla vita pubblica. Oggi dice di essere serena e rassicura anche sulla salute del figlio Carlos. Nessuna menzione a Fabrizio Corona: "Sta cercando la sua strada, meglio non tirarlo in mezzo".
La modella racconta la paura vissuta a causa della malattia
La scorsa estate Nina Moric ha raccontato di aver rischiato la vita per per un problema al seno, un’infezione sfociata in sepsi per la quale è stata operata d’urgenza: “Sono stata colpita fa un batterio. Un seno era diventato enorme, non esagero. Mi hanno portata in ambulanza in ospedale e sono quasi svenuta”, racconta a Silvia Toffanin. “Torna in circolo con una forma di stress. Ora sono senza un seno”. In ospedale ha avuto poco il sostegno delle persone a lei care. “Mi sono stati vicini medici e infermieri, non mi hanno fatto sentire sola”, racconta. Mesi prima, al settimanale Oggi, aveva raccontato: “Mi hanno abbandonata tutti, è da cinque anni che non ho più gli affetti primari, i genitori, le sorelle, la famiglia”. A Verissimo aggiunge: “Oggi non mi fido di nessuno”.
Il rapporto con il figlio Carlos
Oggi dice di essere serena. “Ho abbracciato la solitudine, la follia è stata la medicina più bella, mi ha insegnato a non dare nulla per scontato”. Ad aiutarla sarebbe stato il ritrovato rapporto con il figlio Carlos Corona: “È parte di me, dire che è la mia famiglia sarebbe troppo poco”, racconta a Silvia Toffanin. “Lui sta bene, non ha nessun problema”, assicura, dopo che il padre aveva lasciato intendere di disagi psicologici per il ragazzo. “Non c’è nulla di grave che non si possa risolvere. È solo un ragazzo sensibile e come molti ragazzi della sua età ha avuto un crollo, ma nulla di così grave”, spiega la modella. “Recentemente mi ha fatto una sorpresa, è venuto a trovarmi da solo, di sua spontanea volontà. Era sparito dallo scorso agosto”, racconta comossa. “Mi fa male che le persone pensino che io lo abbia abbandonato. Non farei mai niente del genere a mio figlio. Giudicare una madre è sempre sbagliato, nessuna donna lo merita. Le madri i difficoltà dovrebbero essere aiutate”.