Nicola Porro furioso con un animalista a Quarta Repubblica: “Lei dimentica un essere umano morto”
Lite furiosa a Quarta Repubblica tra Nicola Porro e Enrico Rizzi, attivista animalista che era ospite a Quarta Repubblica, nello spazio dedicato alla vicenda del ragazzo morto per mano dell'orsa del Trentino. Rizzi si è detto subito contrario alla posizione del governatore Fugatti, che ha più volte parlato della necessità di abbattere l'animale dopo l'accaduto, definendo vergognoso il pensiero dell'amministratore regionale.
In studio era presente anche Hoara Borselli, che gli ha contestato di non tenere conto della morte del ragazzo: "Lei ha parlato per un minuto e mezzo, l'avessi sentita una sola volta parlare della morte di un ragazzo di 20 anni sbranato da un orso". Rizzi ha ribattuto: "A me dispiace per il ragazzo, ma evidentemente il ragazzo non ha seguito le regole da rispettare. Se lì ci sono cartelli in cui si dice che c'è presenza di orsi, le persone non devono andarci. Anche i genitori del ragazzo sostengono che l'orso non andrebbe abbattuto".
Nicola Porro ha quindi dato spazio a Franco Zunino dell'associazione Wilderness, che da animalista convinto ha tuttavia sostenuto la necessità di abbattere l'animale: "Fin dall'inizio sostenni che era sbagliato portare quegli orsi dalla Slovenia, ne sono stati importati così tanti da aver sostituito il gene del Trentino con quelli sloveni. Me la prewndo con il mondo ambientalista di cui faccio parte, che si è battuto per l'importazione di questi orsi. Dico che al momento bisogna sopprimere quegli orsi che si sono resi pericolosi, lo dico come primo italiano che ha studiato gli orsi marsicani".
Parole fortemente contestate da Rizzi: "Lei sostiene che gli orsi vadano uccisi? Lei si dovrebbe semplicemente vergognare". A quel punto il conduttore Nicola Porro è letteralmente scoppiato, attaccando l'ospite:
Questo non glielo permetto, lei si deve vergognare a non ricordarsi di Andrea, lei in questo studio non dice a nessuno che si deve vergognare, io accetto anche lei che si dimentica di un essere umano morto. Questo signore ha diritto di parlare, basta.