Netflix, Prime Video o Disney+: i giganti dominano ma ecco qual è la piattaforma streaming più vista

Da anni, ormai, la televisione generalista non è più l'unico metro di misurazione dei gusti del pubblico. Le piattaforme streaming penetrano con facilità sempre maggiore nelle nostre abitudini e sono in grado di individuare preferenze e tendenze con grande precisione. Tra Netflix, Prime Video, Disney +, buona parte dell'intrattenimento quotidiano ha a che fare con il consumo non lineare e in questi giorni sono arrivati i dati del primo trimestre 2025 che ci dicono quali siano le piattaforme più viste.
L'analisi sulle piattaforme streaming
L’analisi delle quote di mercato delle piattaforme di streaming ad abbonamento (SVOD) è stata pubblicata da JustWatch ed è calcolata in base all’attività dei 2,2 milioni di utenti mensili della piattaforma in Italia. Tra le azioni tracciate il cliccare su un’offerta di streaming, l’aggiungere un titolo alla propria watchlist o il contrassegnare un titolo come “visto”.
Stando ai numeri di JustWatch, Netflix mantiene la leadership nello streaming con il 28%, seguito da Prime Video a un solo punto di distanza, entrambe in leggera flessione (-1%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In questa graduatorie Disney+ resta stabile al 17%, che equivale a poco più della metà della quota di Netflix, mentre Mubi raggiunge il 2%. Rispetto al trimestre precedente i cambiamenti sono lievi. La distanza tra Netflix e Prime Video rimane di 1 punto percentuale perché entrambe perdono l’1% rispetto al quarto trimestre dello scorso anno. Stabile Disney+ perdono l’1% anche Now TV e discovery+.
Netflix prevale in quasi tutta Europa, negli USA Disney + fuori dal podio
Così come per l'Italia, anche nel resto d'Europa le gerarchie paiono definite nella stessa maniera, salvo eccezioni. Come in Italia, anche in Spagna, Francia e Regno Unito, Netflix è davanti a Prime Video. Si legge nell'analisi che "la differenza è più marcata nel Regno Unito, con un vantaggio di tre punti percentuali (28% vs. 25%), mentre in Spagna e Francia il distacco è di due punti percentuali (in Spagna 24% vs. 22%, in Francia 27% vs. 25%)".
Tra i grandi paesi europei, emerge un'unica eccezione rispetto alla leadership, con la Germania unico Paese in cui Prime Video continua a superare Netflix di due punti percentuali (questo trimestre 29% vs. 27%). Minimo lo scarto anche negli Stati Uniti, ma con un divario ancora più ridotto (21% Prime Video vs. 20% Netflix). Disney+ è il terzo player nei principali mercati europei, ma non negli Stati Uniti, dove si posiziona al quarto posto: è la piattaforma Max (precedentemente HBO) a conquistare la terza posizione, seppur per un solo punto percentuale (13% contro 12%), lo stesso distacco del trimestre precedente.
Le piattaforme locali arrancano, vincono i giganti internazionali
Il predominio delle piattaforme internazionali e la supremazia sulle realtà locali appare quasi scontato. Tra le eccezioni citate dallo studio di JustWatch positive c'è l'esempio francese dove Canal+ occupa un eccellente quarto posto con un solido 11%, a soli 7 punti percentuali da Disney+, mentre in Spagna, Filmin e Movistar+ si posizionano rispettivamente al sesto posto con il 4% e al settimo con il 3%. Nel Regno Unito ITVX occupa la quinta posizione con il 6% e in Italia c'è Infinity+ con il 3%, così come RTL+ in Germania.