Nel nome del padre – Il caso del sequestro di Ciro Cirillo su Rai3: audio inediti e interviste ai testimoni
Il documentario Nel nome del padre – Il caso Cirillo va in onda venerdì 13 settembre alle ore 23:05 su Rai3. Prodotto dalla società Deepinto e scritto da Chiara Freddi, Francesco Piccinini e Massimiliano Virgilio con la regia di Edgardo Pistone, racconta il rapimento di Ciro Cirillo – Assessore della Regione Campania – per mano delle Brigate Rosse. La vicenda è ripercorsa attraverso audio inediti e interviste ai testimoni.
Il caso del rapimento dell'assessore della Regione Campania Ciro Cirillo
I fatti risalgono al 27 aprile 1981. Era già sera quando un commando di brigatisti rapirono l'assessore Ciro Cirillo dopo un sanguinoso conflitto a fuoco, in cui morirono l'agente di scorta Luigi Carbone e l'autista Mario Cancello. Il segretario particolare di Cirillo, Ciro Fiorillo, fu gambizzato. Le Brigate Rosse ritenevano Cirillo "l'uomo della ricostruzione", una figura chiave per risollevare le sorti della Campania dopo il terremoto dell'Irpinia verificatosi il 23 novembre 1980. L'assessore democristiano fu liberato dopo 89 giorni di prigionia. Attorno alla trattativa con i brigatisti diversi punti poco chiari su cui il documentario Nel nome del padre – Il caso Cirillo farà luce. Dato che lo Stato non sembrò intenzionato a scendere a patti con i brigatisti, proprio come avvenne nel caso del sequestro di Aldo Moro, i figli di Cirillo – Bernardo, Franco e Maria Rosaria – decisero di avvalersi di un intermediario di fiducia e, tenendo la magistratura all'oscuro di tutto, trattarono per la liberazione del padre che avvenne il 24 luglio 1981 attraverso il pagamento di un riscatto da 1 miliardo e 400 milioni di lire.
Nel nome del padre – Il caso Cirillo in onda il 13 settembre su Rai3
L'idea del documentario Nel nome del padre – Il caso Cirillo germoglia nel 2021 dalla volontà del giornalista Francesco Piccinini di fare luce sugli aspetti poco chiari del sequestro di Ciro Cirillo in occasione del quarantennale della vicenda. Così, Piccinini ha rintracciato e intervistato i testimoni dell'epoca. Oltre alle interviste, a impreziosire il documentario anche gli audio esclusivi delle telefonate intercorse tra un intermediario della famiglia di Ciro Cirillo e i terroristi: la cifra di 3 miliardi richiesta inizialmente dalle Brigate Rosse, la disperazione dei figli che non possedevano tutto quel denaro ma erano pronti a dare anche la vita per liberare il padre, la lunga trattativa e la liberazione. Ciro Cirillo fu rilasciato in un palazzo in Via Stadera.