Myrta Merlino e il bilancio di Pomeriggio 5: “Tanto veleno su di me, con Barbara d’Urso nessun problema”
La sua avventura a Pomeriggio 5 è iniziata da 3 mesi e Myrta Merlino, a ridosso del Natale, traccia un bilancio dell'avventura al posto di Barbara D'Urso alla guida del programma pomeridiano di Canale 5. In un'intervista a Repubblica la giornalista spiega le sensazioni di queste prime settimane in un'esperienza tutta nuova, dal mattino de L'Aria che Tira al pomeriggio.
Il confronto con Alberto Matano
Merlino ci tiene subito a sottolineare il valore de La Vita in Diretta, la concorrenza diretta che domina quella fascia oraria in termini di pubblico: "Prima pensavo ai critici, adesso al pubblico. Ho un competitor fortissimo, La vita in diretta, che ha una storia e una sola pubblicità contro le mie quattro. Dopo il nero degli spot riparto. Considero i 2 milioni di persone che mi seguono una medaglia; dopo tre mesi e mezzo non era scontato. D'Urso era di famiglia, io un'estranea venuta da una re di nicchia".
Le voci di addio smentite
In queste settimane i risultati poco soddisfacenti in termini di ascolti hanno alimentato anche voci inerenti un passaggio di mano e un cambio alla conduzione del programma, cosa che Merlino commenta divertita: "Pomeriggio 5 è al 15-16% di share. Leggevo flop, l'editore che voleva sostituirmi, con i nomi delle conduttrici pronte a prendere il mio posto. Mentre uscivano queste notizie, mi arrivavano i fiori di Pier Silvio Berlusconi. Perché tanto veleno inutile? Mistero".
Il rapporto con Barbara d'Urso
Inevitabile il confronto con chi l'aveva preceduta, visto il rumore provocato dall'uscita di Barbara D'Urso dal programma di Canale 5. Tra Merlino e l'ex conduttrice nessun contatto in queste settimane, ma la giornalista sottolinea che con lei non c'è alcune tipo di astio, che comunque non avrebbe senso di esistere: "Mi ha chiamato Pier Silvio, il problema tra me e lei non esiste. Escludo che una donna intelligente come Barbara ce l'abbia con me".
