Morto Ludovico Di Meo, il giornalista ed ex direttore di Rai2 scomparso a 63 anni
È morto Ludovico Di Meo. Il giornalista, 63 anni, era stato anche autore e conduttore televisivo, nonché direttore di Rai2 per circa due anni, fino al 2021, quando invece era passato alla direzione generale di San Marino RTV. Proprio l'emittente di San Marino ha dato la notizia della scomparsa di Di Meo che, stando a quanto si legge: "nei giorni scorsi Di Meo era stato sottoposto ad un’operazione alle coronarie. Dimesso dall’ospedale e tornato a casa, il direttore della nostra Emittente si è sentito nuovamente male, probabilmente per cause legate all’intervento. Inutili i soccorsi del personale sanitario”.
Gli inizi in Rai
Ludovico Di Meo era nato a nel 1959 e aveva iniziato la sua carriera in Rai nel 1985, diventando redattore del programma “Italia Sera”. L'anno successivo era poi passato a “Unomattina”,prima di unirsi alla redazione del Tg1 del mattino. C'era stato un breve passaggio a Telemontecarlo, prima del ritorno sulle reti del servizio pubblico, di nuovo nella redazione del Tg1. A lui toccò infatti l'annuncio dell'attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre del 2001.
Il ruolo di dirigente
Dopo il percorso davanti alle telecamere, inizia la fase dirigenziale, con il ruolo di maggior prestigio ottenuto proprio nel gennaio 2020 quando viene nominato Direttore della Direzione Cinema e Serie TV e gli viene affidata la responsabilità ad interim della Direzione Rai Due. Dopo un biennio viene poi indicato dalla stessa azienda per il passaggio alla direzione generale di San Marino RTV.
La fama involontaria grazie a Mai Dire Gol
La sua notorietà televisiva è legata anche ad un altro programma, in questo caso Mediaset, si tratta di Mai Dire Gol, visto che Di Meo, proprio alla conduzione di Uno Mattina, era divenuto involontario protagonista di alcuni momenti cult legati proprio al programma della Gialappa's Band, conquistando la simpatia e l'affetto dei fan della trasmissione.