Morgan: “Mengoni e Madame hanno detto no al programma, non sono pronti all’autenticità della musica”
Morgan torna in televisione, lo farà lunedì 10, martedì 11, mercoledì 13 e giovedì 14 aprile in seconda serata su Rai 2 con StraMorgan, spazio in cui racconterà alcuni dei più grandi cantautori della storia, da Battisti a Bindi, passando per Modugno. Un'operazione, quella di StraMorgan, accompagnata dalle polemiche e il chiacchiericcio delle ultime settimane, soprattutto in relazione alla presunta influenza politica delle forze governative sull'approvazione di questo progetto. "Ringrazio la Rai per la fiducia che non era scontata – ha detto Morgan nella conferenza stampa che si è tenuta a Torino – La colpa è di voi giornalisti proprio per l'immagine che si è costruita di me e ha fatto in modo che non ci fosse questa fiducia, non credo a quello che voi scrivete".
Morgan, che sarà accompagnato in questi viaggi da Pino Strabioli, incalzato dai giornalisti in sala ha parlato dei suoi ospiti, citandone alcuni: "Si sono accesi con loro momenti di vera magia, che hanno sorpreso musicisti e persone presenti in sala. Non so perché quando Dolcenera ha attaccato Emozioni di Battisti pareva fosse nato qualcosa di magico, una bolla incantevole. Tony Hadley che si è misurato con un pezzo di Battiato, lo vedevo che piano piano si avvicinava capendo che sapessi suonare, alla fine mi ha invitato a cantare ai suoi concerti. Vinicio Capossela che è sempre molto riservato e si è buttato in cose di cui non aveva padronanza, perché un personaggio come Capossela è molto discreto, non straborda, non va fuori la sua aria di competenza, ma lì con noi è stato disposto a mettersi in gioco".
Inevitabile un passaggio anche su chi non c'è stato, visto che nei giorni scorsi si è parlato del no di Marco Mengoni e Madame, cosa che Morgan ha confermato: "Madame so perché non è venuta, perché si è incazzata con me quando ho detto che se la tirava, dimostrando evidentemente che avevo ragione". Ed ha aggiunto: "Hanno fatto bene a non venire, forse avrebbero trovato di fronte a sé qualcosa che non sono pronti ad affrontare, ovvero l'autenticità della musica. Io una chance gliel'ho data e l'invito resta aperto. Sono volenteroso di capire Mengoni, che conosco bene perché nasce con il mio imprinting, vorrei capire a che punto siamo, cantare con lui, capire. Io gli voglio bene, è un pezzo del mio cuore". Poi tornando su Madame: "L'ho conosciuta recentemente, mi è piaciuta, ha un pensiero contorto e noir che mi avrebbe fatto piacere comprendere".
Nel finale un passaggio sul Festival di Sanremo e le voci che lo riguardano in relazione a presunte richieste esplicite di essere preso in considerazione per il Festival: "Sono cazzi vostri. Non è vero che io desidero Sanremo, voi ne parlate, non ho chiesto di farlo ma è vero il contrario. Io non ho chiesto a nessuno di fare Sanremo, ma se la Rai me lo proponesse accetterei perché non ho rivali. Io desidero fare StraMorgan, Sanremo è un altro ambito".