Michele si racconta ad Amici: “Ho vissuto in un collegio, sono andato via di casa a 11 anni”
Tra i ballerini che in questa 21esima edizione di Amici si è particolarmente distinto per il suo talento c'è Michele Esposito, allievo della maestra Alessandra Celentano, che pur essendo entrato in ritardo rispetto ad altri ragazzi della Scuola, è riuscito a farsi apprezzare guadagnando la fiducia di tutti i coach. Tanto talento, però, ha richiesto anche studio e costanza, oltre che tanta determinazione, un percorso non semplice che il ragazzo ha raccontato in un momento di confidenze in casetta.
Il racconto di Michele
Silenzioso, forse un po' schivo, Michele è pian piano entrato nel gruppo di ragazzi che da settembre hanno iniziato questo percorso nella scuola di Cinecittà, ma non sempre ha avuto modo di raccontarsi. Ed è così che ritagliatosi un momento di confronto con Maria De Filippi, il ballerino è riuscito ad aprirsi, raccontando le difficoltà che ha dovuto affrontare sin da quando era bambino per inseguire il suo più grande sogno, ovvero danzare:
Ho iniziato a ballare a 3 anni. A 9 anni volevo fare il calciatore, ma non sono mai riuscito a lasciare la danza. Sono uscito di casa a 11 anni, ero molto giovane. Non è stato facile. Sono andato in Svizzera, a Zurigo. Vivevo con altri ragazzi in un collegio. Vedevo i miei solo d’estate e a Natale, sfortunatamente si. Ho sempre dovuto fare tutto da solo. Mamma mi ha aiutato in tutti i modi. Andavo avanti vincendo le borse di studio. Io e mia sorella aiutiamo i miei economicamente. Io sono legatissimo a mia sorella. Qui siamo trattati benissimo, quasi "viziati". Fuori è tutta un'altra cosa. Fuori, quello che vuoi te lo devi guadagnare da solo.
Michele in corsa per la finale
Dopo l'eliminazione di Carola, Michele è l'unico ballerino della squadra di Alessandra Celentano e Rudy Zerbi. Il ragazzo è riuscito a destreggiarsi nel corso delle puntate tra un guanto di sfida e l'altro, mostrando di essere non solo bravo, ma anche versatile e capace di adattarsi a coreografie mai provate prima. Il suo talento, infatti, è stato più volte premiato anche dai giudici, esterrefatti da tanta bravura.