Michele Longobardi parla dopo l’uscita da Uomini e Donne: “Inutile incolpare persone approfittatrici”
Dopo la puntata di Uomini e Donne andata in onda lunedì 13 gennaio, ma registrata lo scorso 18 dicembre, Michele Longobardi si è trovato nella situazione di dover lasciare il Trono, con tanto di insulti da parte delle due corteggiatrici, Amal e Veronica, venute a conoscenza di una situazione che il tronista stava vivendo a loro insaputa. Su Instagram, quindi, sono apparse le sue prime parole, con le quali si è scusato per l'accaduto.
Le parole di Michele Longobardi dopo la puntata di Uomini e Donne
Durante la puntata di Uomini e Donne, una ragazza ex corteggiatrice di Luca Daffré, Alessandra Fumagalli, ha chiamato in trasmissione per raccontare di aver avuto una conoscenza, seppur telefonica, con Michele Longobardi. I due si sentivano già da qualche tempo, sebbene lui fosse impegnato a conoscere Amal e Veronica, che si erano presentate per lui nel programma. Dopo le affermazioni della ragazza, le due corteggiatrici si sono alterate al punto da non voler avere nessun contatto con Michele che, nel frattempo, compare su Instagram chiedendo scusa per quanto accaduto, ma non senza lanciare qualche frecciata a chi lo ha portato fino a questo punto:
Quando si sbaglia è giusto metterci la faccia faccenda una grande assunzione di responsabilità, di colpe. Inutile incolpare persone, per quanto cattive e approfittatrici, inutile elencare attenuanti. Le mie scuse più sincere vanno alle persone che credevano in me e che meritavano un epilogo migliore. Ci sentiamo presto.
Perché Alessandra Fumagalli ha contattato la redazione
Alessandra Fumagalli, in un'intervista a Fanpage.it, aveva raccontato i motivi che l'avevano spinta a contattare la redazione di Uomini e Donne per svelare quanto accaduto tra lei e Michele. L'ex corteggiatrice ha dichiarato:
Ho deciso di farlo dopo la registrazione in cui è emerso che avesse creato profili fake per contattare le altre corteggiatrici, ho pensato che avrebbero visto il suo telefono e quindi ho deciso di contattarli. A quel punto ho scritto alla produzione e ho detto che, se volevano, potevo fornire loro le nostre conversazioni, ma poi non ho mandato nulla.