“Mi scambiano tutti per Matteo Salvini”, la reazione di Amadeus alla prima puntata di Chissà chi è
La prima puntata di Chissà chi è, il nuovo game show del Nove condotto da Amadeus, è la versione ‘modificata' de I Soliti Ignoti. Nella giornata che ha segnato l'esordio ufficiale del conduttore anche in prime time con il Suzuki Music Party, a catturare l'attenzione sono le solite dinamiche di gioco che si creano tra Amadeus e i concorrenti in gara con le tante identità. Presenti anche due vip: Ilenia Pastorelli, co-conduttrice del Suzuki Music Party, e Lillo, ospite famoso di puntata. Uno dei concorrenti ha rubato la scena quando, tra gli indizi, ha raccontato che tutti lo scambiavano per Alessandro Borghese quando aveva i capelli lunghi, ma "adesso che ce li ho corti, tutti mi scambiano per Matteo Salvini".
La reazione di Amadeus
Quando una delle identità ha provato a svelare i suoi indizi, ha spiegato: "Quando ero più magro mi scambiavano per Alessandro Borghese, da quando sono ingrassato mi scambiano per Matteo Salvini". Amadeus non si è scomposto, la sua reazione è stata: "Stai bene anche adesso che li hai corti". Per la cronaca, l'identità era quella di un plant-sitter: uno specialista botanico che cura le piante di casa quando si è in vacanza.
Cosa cambia da"I soliti ignoti" a "Chissa chi è"
La formula dello show è praticamente la stessa di quella che Amadeus ha condotto in Rai, al netto di alcuni cambiamenti sostanziali. Il parente misterioso, ad esempio, viene mostrato all'inizio del gioco e viene così data la possibilità soprattutto a chi è a casa di cominciare a entrare subito nel vivo del gioco delle somiglianze. Anche durante il programma il volto del parente misterioso viene affiancato alle identità. Come nell'intuizione che Amadeus ha avuto per Affari Tuoi, anche a Chissa chi è si gioca in coppia e non più da soli. Anche nella grafica, il gioco si è arrotondato ricordando un po' i colori e gli stili che c'erano proprio ad Affari Tuoi. La sfida con Stefano De Martino è cominciata.