Don’t Look Up diventa realtà, meteorologo parla di caldo letale in Tv e la conduttrice lo zittisce
Quando i film diventano realtà. Sono passati pochi mesi da quando il film Don't Look Up, con Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence, raccontava la paradossale reazione indifferente di parte dell'umanità davanti alla prospettiva di un asteroide che avrebbe distrutto il pianeta. Scena madre di quel film, il momento in cui la studiosa interpretata da Jennifer Lawrence si infuria constatando l'imperturbabilità dei conduttori televisivi davanti alla notizia dell'asteroide annunciata in diretta televisiva. "Cerchiamo solo di rendere più leggere le brutte notizie", rispondono loro.
La discussione surreale alla Tv britannica
Una scena simile è accaduta pochi giorni fa sull'emittente britannica GB News e, chiaramente, ha a che fare con il tema dell'emergenza climatica che sta dividendo l'opinione pubblica, visto il proliferare di posizioni che, senza alcuna base scientifica, normalizzano le folli temperature di questa estate. Protagonisti la conduttrice Bey Turner e il meteorologo John Hammond, interrogato proprio sulle gravi implicazioni dell'ondata di caldo che nel Regno Unito ha già portato il termometro fino ai 40 gradi. “Vedi John, sei fuori a goderti il sole. Non fa troppo caldo, vero?", chiede con atteggiamento mite la presentatrice, ma l'ospite non sembra affatto ottimista in merito e, con tono grave, preannuncia le temperature dei giorni successivi e preconizza: "Penso che ci saranno centinaia se non migliaia di morti in eccesso all'inizio della prossima settimana." Hammond quindi aggiunge che non si tratta di un clima "piacevole", quanto più che altro un clima "potenzialmente letale". E aggiunge: "Questo sarà un tempo potenzialmente letale per un paio di giorni. Sarà breve ma sarà brutale".
La conduttrice prova a minimizzare
A quel punto la conduttrice lo interrompe, minimizzando: "John, vorrei che fossimo felici per il clima. Non so se è successo qualcosa ai meteorologi da rendervi tutti un po' fatalisti e annunciare presagi di sventura, ma le emittenti televisive – in particolare la BBC – parla costantemente del clima annunciando tonnellate di vittime". Bey Turner controbatte alle posizioni del meteorologo chiedendo provocatoriamente: "Ma non ha sempre fatto caldo? L'estate del 76 non era stata così calda?". Ma Hammond ha ribadito il concetto, smontando il termine di paragone che sono in molti, in queste settimane, a tirare in ballo, parlando di quell'estate citata come di un caso isolato: "Alcune persone si rifanno sempre all'estate del 1976, che fu un evento strano, più di 40 anni fa. Ma le ondate di caldo stanno diventando sempre più estreme, questa è l'ennesima che sta venendo verso di noi e non credo che dovremmo essere troppo spensierati sul fatto che molti moriranno nella prossima settimana a causa del caldo. Quaranta gradi è un tipo di temperatura che questo paese temo non sia attrezzato ad affrontare".