Memo Remigi a Jessica Morlacchi: “Intervieni e dici che abbiamo sempre giocato, mi stanno massacrando”
Memo Remigi è tornato a parlare della "pacca" sul sedere data a Jessica Morlacchi durante la diretta di Oggi è un altro giorno, il programma pomeridiano condotto da Serena Bortone. Il cantante è stato intervistato da Giuseppe Cruciani e David Parenzo durante il programma radiofonico La Zanzara di Radio Rai 24.
Se è stata una porcata nei miei confronti? Lo possiamo dire anche perché sono stati cinque giorni senza darmi nessuna notizia, neanche una telefonata, e l’hanno detto in diretta. Questa è una cosa molto grave. Una cosa abbastanza ingiusta senza nemmeno approfondire la cosa.
Memo Remigi si difende: "Era solo un buffettino portafortuna"
E ancora: "Perché è successo tutto questo? Perché hanno pubblicato questo video dove questi hanno notato questa mano che scivolava dietro, la solita pacchettina sul culo, come dire ‘facciamo un segno di portafortuna alla trasmissione' che avevamo fatto anche altre volte. Un conto è palpare, un conto è dare il buffettino di portafortuna come si fa a volte in teatro. Era già successo, ma non in trasmissione, prima, fuori, durante le prove, in altre circostanze. C’è un rapporto di cordiale amicizia, simpatia e goliardia tra di noi".
L'appello a Jessica Morlacchi; "Intervieni, mi stanno massacrando"
Cruciani chiede allora se Jessica Morlacchi si sia sentita molestata e se hanno poi avuto modo di confrontarsi a telecamere spente: "Credo che quella non sia una circostanza in cui ho molestato una ragazza. Non riesco a contattarla e non capisco perché. Forse perché c’è rimasta male dal troppo pesante provvedimento che hanno preso. Cerco di contattarla perché dico ‘Mi stanno massacrando sui social, ti prego intervieni anche tu di’ che abbiamo sempre giocato, scherzato, messo sulla goliardia i nostri rapporti di lavoro, per renderli anche più piacevoli, scrivi qualcosa in modo di dire che non sono un vecchio libidinoso che ha bisogno di toccarti il cu*o‘".
Alla richiesta di spiegazioni sulla reazione della Morlacchi nel momento in cui ha ricevuto la palpata sul sedere, Remigi argomenta così: "Cosa ha fatto? Ma niente, ha spostato la mano… sì va bè, io non è che l'avessi messa sulla chiappa e palapato, dai".
La reazione all'accusa di essere un porco
Parenzo tiene a precisare che pur avendo lavorato con tante donne nella sua vita, "mai, mai, mai prima di una trasmissione o durante mi è venuto di mettere una mano sul sedere". Al che, Memo Remigi ha, se possibile, reso ancora più ambigua la sua posizione: "Eh ma perché te non sei un giocherellone, io sono arrivato a 83 anni e sono rimasto un ragazzino che gioca con le chiappe delle signore…. Non facciamo i bigotti che succede di peggio in televisione".
"Ho violentato Jessica Morlacchi? Prenderò due anni di galera? Mi denuncerà?" ha incalzato il cantante e Parenzo di tutta risposta: "un uomo che mette la mano sul sedere di una donna è un porco". Rigetto totale del termine e del suo significato in base alla situazione, nonostante l'amarezza che ha generato.
I saluti a Serena Bortone, "una bravissima professionista"
Memo Remigi chiude così la telefonata, cercando ancora una volta di sminuire quanto accaduto e rivolgendo un saluto a Serena Bortone:
Io sto cercando Jessica affinché faccia questa affermazione (che lo scagioni dall'accusa di molestia, ndr). Non è giusto che mi si accusi di questa cosa sui social e in diretta, io posso dire di essere un vecchio, ma non un porco. Tutti gli amici mi stanno telefonando chiedendomi cosa sia successo, ‘per questa stronzata qui stanno montando una cosa al di fuori della normalità'. Dai su, non esageriamo ragazzi. A Serena (Bortone, ndr) voglio dire che le voglio bene e che è una bravissima professionista.