Melissa Satta parla di Carlo Gusalli Beretta: “Non mi nascondo, spero che la nostra storia duri a lungo”
Melissa Satta e Juliana Moreira, ospiti a Verissimo nella puntata di domenica 1 dicembre, hanno raccontato il loro lungo rapporto di amicizia nato grazia a Striscia la notizia. Nel corso della puntata Satta parlato a Silvia Toffanin delle sua storia d'amore con Carlo Gusalli Beretta: "Sto bene e sono molto felice, ringrazio la persona che mi sta accanto".
Melissa Satta sull'amore per Carlo Gusalli Beretta
Melissa Satta e Juliana Moreira si sono conosciute diciotto anni fa grazie al programma Striscia la notizia. "E per Juliana sono diciassette con Edoardo Stoppa" ha ricordato Silvia Toffanin nell'ultima puntata di Verissimo, riferendosi alla sua storia con l'inviato del tg satirico. "Lei è quella che insegna in amore, io devo imparare" ha commentato Satta, con la conduttrice che ha colto l'occasione per chiederle come andasse la sua vita sentimentale. "Sto molto bene. Non mi nascondo, non mi va di nascondermi. Riesco a essere un po' più riservata anche se poi mi piace condividere questo aspetto della mia vita – ha commentato la showgirl – È tutto molto bello e mi auguro che lo sia per tanto tempo". Ha poi aggiunto: "Sto bene e sono molto felice, ringrazio la persona che mi sta accanto".
L'amicizia tra Melissa Satta e Juliana Moreira
L'amicizia tra Melissa Satta e Juliana Moreira è nata negli studi di Striscia la notizia nel 2006. "Metà della vostra vita insieme" ha commentato la conduttrice. "Quasi tutta la nostra carriera, io ho iniziato poco prima di lei e poi è arrivata a disturbare – ha scherzato Satta – Io e Thais Wiggers eravamo le reginette dei corridoi di Mediaset. Un giorno ci dicono che c'era un provino a una ragazza e siamo andate a curiosare. Abbiamo visto due metri di gambe… Pensavamo che avrebbe preso il nostro posto". Juliana Moreira ha aggiunto: "Era il mio secondo provino, non sapevo cosa dovessi fare. Ero imbarazzata e timida. Quando sono arrivate abbiamo ballato tutte insieme. Se sono qui è anche grazie a loro".