Melissa Satta: “Ho subito violenza psicologica. Matteo Berrettini? È finita perché ho altre priorità”
Melissa Satta, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo nella puntata del 24 marzo 2024, ha parlato della sua relazione finita con Matteo Berrettini e degli attacchi e insulti ricevuti durante e dopo la storia con il tennista. Definita come una "sex addicted" da alcuni media internazionali, ha commentato: "Questa è una violenza psicologica pesante".
Le parole di Melissa Satta
Melissa Satta ospite di Silvia Toffanin a Verissimo ha spiegato di essere stata colpita nel profondo dagli attacchi ricevuti in seguito alla rottura da Matteo Berrettini. A deluderla particolarmente il termine "sex addicted" a lei accostato: "Mi dispiace tornare in tv per parlare di argomenti così delicati. Sono riservata, ma questa volta ho una responsabilità da mamma e anche per le donne che si sentono sbagliate quando non hanno fatto nulla. Già quando stavo con Kevin Boateng, se qualcosa non andava bene nella sua vita sportiva, accusavano me. Questa volta dopo la rottura da Matteo mi hanno dato della "sex addicted". In quest'anno ne ho prese di ogni, non so come si possa arrivare a scrivere cose del genere. Questa è una cosa personale, anche se io lo fossi, come fanno a saperlo?". La showgirl ha accusato i media internazionali di averle fatto violenza psicologica: "Penso di essere una donna normale, questa è una violenza psicologica pesante. Non penso di essere una persona volgare, mi sono sempre definita un maschiaccio. La cosa che mi dispiace di più è se Maddox dovesse leggere una cosa del genere? Se un amico gli fa una battuta? Si innescano tanti meccanismi e questa cosa mi fa soffrire. Non dimentichiamoci che la violenza psicologica è grave quanto quella fisica".
Le critiche durante la relazione con Matteo Berrettini
Durante la storia con Matteo Berrettini, inoltre, ad ogni sconfitta o défaillance del tennista, accusavano lei di esserne responsabile: "C'è stato un accanimento incredibile. Non c'entravo nulla in quelle cose, sono stata in silenzio per tanti mesi, soffrendo. Ho le spalle large, le ho, però dopo un po' anche basta. Lasciatemi in pace" ha spiegato a Silvia Toffanin. Dissero, inoltre, che ‘portava sfortuna' al fidanzato, la Satta ha così commentato: "Non mi piace fare la vittima, mi carico i problemi degli altri e pensavo ‘c'è di peggio'. Poi ho pensato ora basta, temevo che mio figlio leggesse cosa scrivevano. Avere una relazione non vuol dire avere insuccessi in altre cose". Questo tipo di episodi hanno ostacolato, seppur poco, la sua relazione: "Queste pressioni mediatiche non ti fanno vivere la storia con leggerezza, è stato pesante. Siamo stati insieme un anno, è stato bello. Io e Maddox rimarremo grandi tifosi, siamo in buoni rapporti. Non abbiamo trovato l'incastro giusto al momento giusto. Quello che voglio oggi è seguire mio figlio. Le relazioni ti portano via, lontano, e io in questo momento ho priorità diverse".
