Mauro Corona: “Il conflitto tra Palestina e Israele mi preoccupa più del conflitto tra Ucraina e Russia”
Nella puntata di È sempre Cartabianca del 10 ottobre, Mauro Corona ha aperto come di consueto la puntata del talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4. Tantissimi argomenti anche questa settimana, tra i quali inevitabilmente la guerra sulla striscia di Gaza: "Il conflitto tra Palestina e Israele mi preoccupa molto di più del conflitto tra Ucraina e Russia". Prima di parlare dei fatti più stringenti dell'attualità, c'è stato il tempo di scherzare sull'avvento dilagante dell'intelligenza artificiale: "Mi fa paura". Poi la stoccata: "Se si potesse regalare, avrei una cesta di nomi tra i politici a cui donarla". Poi ancora una battuta sul Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: "Mi ha chiamato capraio afghano, ma Gasparri ha avuto più stile di lui: ha detto che sono quello delle montagne e delle birre". ù
Le parole di Mauro Corona
Davanti a Bianca Berlinguer e a Nichi Vendola, molto provato da quanto accaduto nelle ultime ore, Mauro Corona mostra la sua idea sul nuovo conflitto israelo-palestinese.
Sono provato, ma anche pentito del fatto che prima abbiamo scherzato e fatto battute. Di fronte a queste cose non mi viene da ridere. Il mio istinto mi suggerisce di dire, da vecchio rivoluzionario, si va lì e si distrugge tutti quelli che ammazzano. Ma il problema qual è? Anche loro hanno degli alleati in Europa. Se attacchi loro, interviene lo Stato amico e viene fuori una guerra mondiale. Siamo in balìa della ferocia e combatterla significa innescare la guerra mondiale. Il conflitto tra Palestina e Israele mi preoccupa molto di più del conflitto tra Ucraina e Russia.
La battuta sull'intelligenza artificiale
Mauro Corona poi lascia partire una battuta sull'intelligenza artificiale, suggerendo ai politici di farne uso: "Intelligenza artificiale? Se si potesse regalare, avrei una cesta di nomi tra i politici a cui donarla. Per il resto, mi fa un po' paura. Possono farti dire delle cose orrende con la tua voce e con la tua faccia. Basta avere un nemico, qualcuno che ci odia, che ti viene addosso qualcosa del genere. A me fa un po' paura".