Matteo Berrettini a C’è Posta per Te al fianco di Denise, che ha perso il compagno morto in allenamento
Nella puntata di C'è Posta per Te del 17 febbraio la prima storia è dedicata a Debora, che ha contattato il programma per la sorella Denise, poco più piccola di lei, che percepisce come una figlia. La madre non stava bene durante l'infanzia di entrambe e davanti a certe immagini della madre lei scoppiava in lacrime. Debora provava a consolarla e distrarla.
Debora lascia la città per trasferirsi seguendo il suo compagno e lascia la sorella serena, per la relazione con Davide che la rendeva felice. Purtroppo Davide muore 28 anni durante un allenamento di calcio. Debora non ha la possibilità di raggiungere la sorella per circa dieci giorni. Quando torna vede la sorella a letto con la coperta sulla testa: "Finalmente sei qui perché avevo bisogno di te", le ha detto Denise, ma lei si sente morire per non essere stata lì prima. La vita di Denise oggi è ferma, dice frasi come "non mi capiterà mai più di incontrare una persona così". Debora oggi vuole dire a sua sorella che le dispiace non esserci stata quando c'era bisogno. Al suo fianco Matteo Berrettini, idolo sorella.
La lettera di Debora per sua sorella
Debora Legge una lettera per sua sorella dopo l'ingresso di quest'ultima: "Uno dei tanti giochi che facevamo da piccolissime era il telefono senza fili, proprio come facciamo adesso con un telefono vero. La nostra vita è sempre stata legata da un filo, ma nel momento peggiore io non ci sono stata come avrei voluto e per questo mi sento in colpa. Tu sei la parte più bella di me, il mio cuore e la parte più bella che abbia mai avuto […] Davide all'inizio non mi era simpatico e se mettevo in dubbio fosse la persone giusta per te, tu mi dicevi che era l'uomo della tua vita. Io mi sono dovuta ricredere perché Davide era davvero speciale, tant'è che quando mi sono trasferita la sua presenza vicino a te mi faceva stare tranquilla".
Le parole di Matteo Berrettini per Denise
Quindi fa il suo ingresso in studio Matteo Berrettini, che siede vicino a Denise e le dedica alcune parole: "Ti stimo tantissimo, perché affrontare quello che stai affrontando, con la testa alta, è una cosa che mi dovresti insegnare a fare. Nella vita sono stato molto fortunato, non ho affrontato una cosa simile a quella che stai vivendo e stimo il modo in cui lo stai facendo, posso solo immaginare cosa significhi avere sulle spalle un peso di questo tipo. Sei una roccia, l'ho pensato dalla prima volta che mi hanno raccontato la tua storia". Quindi Berrettini porta due doni a Denise, prima una sua racchetta, poi un viaggio: "Magari da fare con tua sorella, oppure per andare a Milano da lei e mettere lì un nuovo mattone per ripartire".