Massimiliano Varrese furioso: “Falsi e finti umili, parlate male di me per l’amicizia con Beatrice”
Nella casa del Grande Fratello non mancano di certo i dissapori e gli scontri. Massimiliano Varrese, mentre era a tavola per il pranzo, ha lanciato accuse ai suoi compagni di avventura. Il gieffino ritiene che non sia più nella lista dei preferiti solo perché si è avvicinato a Beatrice Luzzi. Il primo con cui se l'è presa è stato Giuseppe Garibaldi:
La mela l'ha sbucciata Peppe? Allora non la voglio. Voglio la gente chiara, che dice le cose in faccia. Devono imparare a essere chiari e cristallini. Imparare a dire grazie ogni tanto, non è tutto scontato e dovuto. Con l'umiltà non ci si riempie la bocca, ma si fanno le cose umili.
Grande Fratello, Massimiliano Varrese contro tutti
Fiordaliso, allora, lo ha invitato a fare nomi e cognomi anziché lanciare accuse generiche. Massimiliano Varrese ha replicato: "Io vedo un sacco di falsità. Poche persone qui dicono le cose in faccia, gli altri chiacchierano dietro. Uno su tutti è Giuseppe. Quindi ce l'ho con te. Tu chiacchieri dietro. Sempre. Hai parlato bene di me? Ma quando. Dai Giuseppe, smettila. Devo fare altri nomi? No, non lo dico. Uso la vostra tecnica".
Angelica Baraldi interviene
A questo punto, Angelica Baraldi è intervenuta: "Con chi ce l'hai? Se non vuoi fare nomi, non fare neanche la scenata". Furiosa la reazione di Varrese: "Angelica adesso non tirare su la cresta perché va tutto bene. Tiriamo fuori la cresta quando c'è da tirarla. Da quando ho cominciato ad avvicinarmi a Beatrice, c'è gente che dice che lo sto facendo per gioco, per convenienza…". Vedendo i gieffini chiacchierare tra loro si è spazientito:
Visto che devo parlare, mi state a sentire però. Basta, ho finito di parlare. A me di non essere il preferito non me ne frega niente, ma sono tre settimane – e questo è sintomatico – da quando mi sono avvicinato a Bea, non sono più stato tra i preferiti. E poi sento le chiacchiere dietro. C'è gente che non è cristallina. C'è gente che va a dire che mi sono avvicinato solo per convenienza.