Massimiliano Gallo a Ballando con le stelle con la canzone di suo padre: “Dedico a lui il successo”
Massimiliano Gallo ballerino per una notte a Ballando con le stelle nel segno di suo padre Nunzio Gallo e di sua madre Bianca Maria Varriale. Non tutti sanno che il padre di Massimiliano è stato un divo della canzone italiana degli anni '50: Nunzio Gallo vinse Canzonissima, il Festival di Sanremo e il Festival di Napoli in tre annate storiche per la canzone. Anche nel segno di suo padre, Massimiliano Gallo ha scelto di ballare sulle note di "Mamma", canzone con la quale proprio suo padre vinse la kermesse nel 1956. La presenza di Massimiliano Gallo a Ballando con le stelle serve anche a pubblicizzare la prossima serie con l'attore grande protagonista "Vincenzo Malinconico – avvocato d'insuccesso" tratto dai romanzi di Diego De Silva.
Le parole di Massimiliano Gallo
L'attore ha dedicato l'esibizione a suo padre e sua madre che non sono riusciti a vedere il successo del figlio. Come ha raccontato a Milly Carlucci a fine esibizione: "Loro sono andati via troppo presto. Papà è finito poco dopo il mio primo film importante, Fortapasc, mentre mamma è andata via quando io ero sul set di Mine Vaganti, di Ferzan Ozpetek". Da quel momento, per l'attore solo successi: da "Mozzarella Stories" a "È stata la mano di Dio" fino ai grandi successi televisivi: "Volare – La grande storia di Domenico Modugno", "Una grande famiglia", "The Young Pope", "I bastardi di Pizzofalcone", "Imma Tataranni – Sostituto procuratore" fino al prossimo "Vincenzo Malinconico – Avvocato d'insuccesso".
Chi era Nunzio Gallo
Nunzio Gallo è stato un riferimento per la canzone italiana e napoletana per oltre mezzo secolo. Era sposato con Bianca Maria Varriale, attrice e ballerina. Nunzio Gallo vinse Canzonissima nel 1956, il Festival di Sanremo nel 1957 in coppia con Claudio Villa e arrivò al sesto posto all'Eurovision Song Contest, l'anno successivo. La canzone "Sedici Anni" vende un milione di dischi nel 1961, un grande record all'epoca. Famoso anche al cinema, ha recitato in numerose pellicole, soprattutto poliziotteschi di fine anni '70, spesso nel ruolo del commissario. Tra i film simbolo si ricorda soprattutto "Il mammasantissima" con Mario Merola e "Così parlò Bellavista" di Luciano De Crescenzo.