Martin Scorsese da Fazio: “A DiCaprio piace parlare, io e De Niro siamo i vecchi che stanno ad ascoltare”
Martin Scorsese, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa sul NOVE, ha discusso il suo ultimo film Killers of the Flower Moon, candidato a 10 premi Oscar. In collegamento video, il regista ha accolto le riflessioni del conduttore condividendo i temi principali del film: il bene, il male e il peccato, evidenziando che la storia si basa sull'adattamento del libro di David Grann, concentrandosi sull'FBI e sulla ricerca di coloro che hanno commesso crimini contro gli Osage.
Le parole di Martin Scorsese
Martin Scorsese ha presentato così il tema del film e il punto di vista scelto: "Abbiamo scelto di raccontare questa storia proprio attraverso una coppia che si amava, però allo stesso tempo lui distrugge la sua famiglia. Bisogna ricordare una cosa: la tribù degli Osage si è arricchita decisamente di più di tutta la maggioranza degli americani; infatti, c’è stato molto risentimento da parte degli americani non solo dal punto di vista culturale e razziale, ma, da un certo punto di vista, gli ex-europei di fatto avevano la sensazione che non si meritassero quella ricchezza, perché veniva dalla terra e non da loro. Pensavano: perché la grazia di Dio su questa gente, quando non hanno mai lavorato? Allora naturalmente hanno cercato di controllare questa cosa perché avevano la sensazione che i nativi americani non capissero il valore del denaro e, da un certo punto di vista, il mondo capitalista e il modo di trattare il denaro. Quindi li hanno messi sotto tutela e controllavano tutto. Di fatto c’era anche un costo per tutto questo; 150 dei 200 dollari, che era la tassa che dovevano pagare, venivano dati a chi li teneva sotto tutela: era un modo per americanizzare i nativi americani".
Il rapporto con Robert De Niro e Leonardo DiCaprio
Un siparietto sul rapporto con Robert De Niro e Leonardo DiCaprio:
Credo che De Niro e io abbiamo praticamente la stessa età, 80 anni; quindi, tendiamo a essere un po’ più tranquilli e riflessivi. Mentre Leo è decisamente più giovane ed entusiasta adesso. Con De Niro parliamo tranquillamente, magari parliamo di meno, magari di certe scene… ma non tanto. A Leo piace provare, ma quando dico provare intendo una discussione che va avanti, avanti e non finisce mai, tutti i giorni. Lui fa così. Noi siamo i vecchi che stiamo lì, annuiamo e stiamo seduti, ascoltiamo e poi lavoriamo. Ma va benissimo, i due vanno d’accordo.