Maria De Filippi: “Ida Platano per un anno dallo psicologo dopo la storia con Riccardo Guarnieri”
Alessandro Vicinanza e Ida Platano sono stati i protagonisti della puntata di Uomini e Donne di lunedì 7 marzo. In settimana, hanno avuto alcune discussioni perché l'uomo vorrebbe un rapporto fisico con la dama del Trono Over. Ida ha spiegato:
"La cena va bene, dopo torniamo a scambiarci dei baci, degli abbracci. In quel momento sto bene, però la nottata non la passo bene. Lui va via, va a dormire nel suo albergo. Continuo a riflettere. Non so se questa conoscenza possa portarmi a qualcosa. Vedo il nulla, poco, niente. Non mi sento di andare avanti".
Maria De Filippi ha aggiunto: "La sera lui è stato molto insistente dal lato fisico e lei non se la sentiva. Per lui è un passaggio importante per capire i propri sentimenti".
Alessandro vorrebbe un rapporto fisico con Ida, ma lei non se la sente
Alessandro è entrato in studio. Ha preso la parola per chiarire: "L'inizio di un rapporto lo vivo soprattutto fisicamente, mi piace che una storia si senta e si consumi. Alla mia età, ho questa esigenza". Ida Platano, tuttavia, lo ha bloccato. Stizzita, ha spiegato che lui le avrebbe assicurato di potere uscire dal programma insieme a lei, anche senza prima concedersi un'intimità: "Un giorno mi dice una cosa e il giorno dopo me ne dice un'altra". Ma Alessandro ha ribadito il suo punto di vista:
"Tu ieri sera mi hai detto di sentirmi tuo. Tra noi c'è una forte confidenza e affinità. Sento che mi vuole come io la voglio. Vorrei che si lasciasse andare non solo sotto quel punto di vista, altrimenti non riusciamo ad andare avanti. […] Non ho mai preteso nulla. Ho aspettato e posso aspettare. Ieri sono stato bene anche se non abbiamo fatto l'amore. Oggi vuoi chiudere la storia? Chiudiamola. Io faccio quello che dici tu".
Vedendola titubante, poi, ha ribadito di essere pronto a chiudere la storia se lei non ha il coraggio di farlo. Maria De Filippi, allora, è intervenuta per cercare di spiegare sia ad Alessandro Vicinanza che agli opinionisti, cosa prova Ida Platano: "Lei dice che non se la sente perché sa che dopo il contatto fisico poi si lega ancora di più. Siccome sta rischiando perché da quello che lui le dà, non vede verità in questa storia, si ritrae perché non le dà nessuna sicurezza". Tina Cipollari ha replicato: "Maria ma come fa a dargliele queste sicurezze?". Così, la conduttrice si è spazientita:
"Ah, gliele dai solo se ci vai a letto? Allora Tina, è molto semplice: "Cosa provi per me? Non lo so, vedremo. Quando sto con te sto bene, quando vado a casa mia sono distaccato". Tu ci vai? Io no. Un rapporto si costruisce, sì, ma se io ho già preso tre botte in testa, perché dovrei prendermi la quarta? Lei, prima di viversela, vuole sentirlo dire di essere innamorato. Ma tu ti innamori solo se hai un rapporto fisico? Non ci credo. Può capitare anche prima e poi il rapporto arriva di conseguenza. Lui si innamora solo se ha un rapporto".
Maria De Filippi interviene e svela un retroscena su Ida e Riccardo
Per fare comprendere la difficoltà di Ida Platano, di prendere con leggerezza il rischio di innamorarsi di Alessandro e poi di essere lasciata, Maria De Filippi ha svelato un retroscena:
"Scusami se mi permetto di dire una cosa personale. Lei, dopo la storia con Riccardo, ha avuto bisogno di un aiuto per tanti anni. Per un anno è andata a cercare di farsi aiutare per capire come è fatta. L'ha capito. Prima di legarsi di nuovo così in un attimo, ci pensa 20 volte. Mi sembra giusto, altrimenti cosa ci è andata a fare in analisi per un anno?".
Poi, rivolgendosi ad Alessandro: "Lei chiude la storia nella speranza che tu le dica: ‘Non la chiudere perché ci tengo'. Ma tu non lo dici mai. Tu le dici sempre vedremo, faremo, saremo. Quello che lei cerca è un conforto anche a parole, che tu non dai mai". Quindi ha chiarito per l'ennesima volta che Ida ha paura di essere lasciata, se il rapporto fisico con Alessandro dovesse andare male. Vicinanza ha concluso:
"Io la voglio conoscere meglio perché non la voglio prendere in giro. Se non vogliamo andare in fondo a determinate cose, non fa nulla. Ma io per definirmi innamorato ho bisogno anche di quella componente, per poter dire di aver perso la testa".