Manuel Agnelli: “A X Factor non promuoviamo artisti già pronti. Lontani dalla Tv che ha appestato l’Italia”
In occasione dell'inizio dei Live Show di X Factor 2024, Manuel Agnelli ha parlato del suo ruolo da giudice nello show targato Sky. A differenza di Achille Lauro, Paola Iezzi e Jake La Furia, il musicista vanta un'esperienza di 5 edizioni già vissute. Celebre su tutte quella con i Måneskin, che facevano parte proprio della sua squadra. Quella di quest'anno, per Agnelli, sarà una delle edizioni meglio riuscite, come spiegato in conferenza stampa: "È la prima volta che mi diverto a X Factor. Non vogliamo fare la televisione che ha appestato l'Italia negli ultimi vent'anni, in cui chi dice la caz*ata più grossa vince", ha spiegato. E, rispondendo a una domanda di Fanpage.it sul modus operandi adottato per la selezione dei concorrenti: "Io scelgo i talenti per poi farli crescere fuori dal programma. Avere artisti già pronti che vengono a farsi promozione non è mai stata l'anima del programma".
Le parole di Manuel Agnelli nella conferenza stampa pre Live
Per i Live Show, Manuel Agnelli ha scelto i Punkcake, Danielle e Mimì Caruso, per cui il giudice giocò il suo X Pass durante le audizioni. In conferenza stampa, Agnelli ha sottolineato le differenze tra X Factor e il suo talent competitor, Amici, che nelle ultime edizioni sembra voler scommettere su volti già noti, come i tiktoker: "Io scelgo i talenti per farli crescere nella maniera più utile a loro una volta fuori dal programma. Avere artisti già pronti che vengono a farsi promozione non è mai stata l'anima di X Factor". E ancora: "Qui c'è sempre stato un percorso dove si impara a fare questo mestiere e noi facciamo quello che possiamo per trasmettere la nostra esperienza, non potremmo farlo con chi è già formato e non credo sia nell'anima del programma, neanche quest'anno. Nonostante ci sia del gran talento, la mia squadra ha molto da imparare".
"Non vogliamo fare la televisione che ha appestato l'Italia"
Contento di condividere l'esperienza con Iezzi, Lauro e Jake La Furia, Agnelli ha poi confessato che questo è l'anno in cui si sente più a suo agio con i colleghi giudici: "È la prima volta che mi diverto. Nessuno di noi vuole fare la televisione che ha appestato l'Italia negli ultimi vent'anni, in cui chi dice la caz*ata più grossa vince. Sono fortunato di aver trovato queste persone che mi stanno facendo vivere questa esperienza meravigliosa". Il musicista ha poi precisato di aver voluto scegliere concorrenti molto diversi gli uni dagli altri: "Loro si fidano di me, anche se non c'entrano niente gli uni con gli altri. In passato ho lavorato con talenti grandi che però non si sono fidati e quindi è andata male".