Malena sulle donne che non si depilano: “Una battaglia da deficienti”, poi mostra il pube rasato
Malena è stata chiamata con Taylor Mega a commentare il tema delle donne che non si depilano, attiviste contro lo sterminio del bulbo in lotta per un corpo femminile libero dai soliti dettami sociali. Attiviste come Giorgia Soleri, Maria Sofia Federico o Dalila Bagnuli, pronte a mostrare le loro ascelle pelose e le sopracciglia folte per tentare una campagna di sensibilizzazione alla battaglia politica che sta coinvolgendo sempre più donne nel mondo, anche in quello dello spettacolo, a partire dalla figlia di Madonna, Lourdes Maria Ciccone Leon.
Il no delle attiviste: a soffrire, a spendere soldi e perdere tempo
Ed è stata proprio Lourdes Maria Ciccone a mostrarsi sin da piccola con i baffi e le sopracciglia pronunciate, tra le poche di Hollywood a sfilare sui red carpet, in tempi non sospetti, con le ascelle piene di peli e i vestiti scollati. Una piccola rivoluzione che è arrivata man mano anche in Italia, con fior fior di esponenti che, come funghi, sono spuntante sulle varie pagine social per aderire alla campagna libere di essere se stesse ma non necessariamente libere dal pelo. L'attivista Francesca Ruvolo ha spiegato perché è nato questo approccio: "Andavo in giro non depilata e mi sentivo continuamente giudicata. 130€ al mese, quasi 1500€ all'anno, per questo non depilarsi è un atto politico: dici no a spendere tutti questi soldi, no a soffrire e a perdere del tempo".
Malena: "Una battaglia da deficienti, lo fanno per visibilità"
Malena ha dichiarato a Le Iene di non accettare questo approccio femminista al pelo superfluo. "Dovrebbero depilarsi per piacere di più a se stesse, non per dimostrare qualcosa. Chi si depila comunque non dovrebbe ostentarlo, altrimenti lo fa per altro…tipo essere convocate per un'intervista su Mediaset. Un hype continuo e i loro profili social prendono sempre più followers". Una questione di visibilità, la pornostar incalza: "Io faccio notare che ho la fi*a rasata? Non penso proprio" e a questo punto Onnis le chiede di mostrarla alla telecamera, "Visto la ricrescita del pelo forse non mi rado da due settimane e non penso di non aver fatto niente in queste due settimane", ha commentato ridendo.
Taylor Mega: "Ce l'ho così bella che è un peccato coprirla"
Donne come le attiviste coinvolte in questo servizio de Le Iene che non sono e non vogliono più essere allineate a un solo standard di bellezza. Donne che non si rivedono in bionde glabre e perfette come Taylor Mega. Quest'ultima prima si depilava qualsiasi parte del corpo, compreso il pube perché "ce l'ho così bella che è un peccato coprirla", poi la luce pulsata le ha evitato cerette ogni due giorni.
"Non capisco cosa ci sia di politico in questa battaglia, arrivare a certi livelli non è accettabile" ha dichiarato l'influencer, mostrando il video di una donna in intimo completamente ricoperta di peli all'inguine. "Non rendersi conto che non è soltanto una questione di peli è da deficienti, avere la mascolinità davanti agli occhi è da deficienti" ha sentenziato Dalila Bagnuli alla fine del servizio.