Luca Salatino: “I bulli mi picchiavano. A causa dell’ansia volevo suicidarmi”
Al Grande Fratello Vip, Luca Salatino si è confidato con i suoi compagni di avventura. L'ex tronista di Uomini e Donne ha svelato alcune sfaccettature dolorose della sua vita, da quando è stato vittima di bullismo a quando – a causa del problema dell'ansia – ha pensato al suicidio.
Luca Salatino soffriva di ansia
Come riporta IlMattino, Luca Salatino ha confidato a Elenoire Ferruzzi di avere sofferto di ansia, tanto da pensare di mettere fine alla sua vita: "Ad esempio l’ansia, ho cercato di respingerla, ma respingerla è sbagliatissimo perché tu la alimenti. Non devi combatterla, devi accettarla. Devi accettarla perché è uno stato d’animo. Certo, sicuramente ti alimenta tante sensazioni che non sono proprio il top. Mi volevo suicidare io eh". Elenoire ha rimarcato la sua forza nel respingere quella sensazione: "Non lo hai fatto".
Luca Salatino vittima di bullismo
Luca Salatino ha spiegato ad Alberto De Pisis che la persecuzione dei bulli ha rovinato la sua infanzia, trasformandolo da un ragazzo sensibile a un uomo convinto di dover dimostrare di essere un duro, per non rischiare di essere ferito:
Ero un ragazzo tanto sensibile. I ragazzi più grandi mi menavano. Io ho sofferto di bullismo. Sono stato bullizzato quando ero piccolo. E allora poi succede che ti devi costruire un'armatura.
L'armatura dell'ex tronista di Uomini e Donne
Così, si è visto costretto a crearsi un'armatura. Ha cominciato a fare pugilato ed è ricorso ai tatuaggi per avere un aspetto che lo rendesse più temibile: "L'armatura qual è? I tatuaggi, fai pugilato, ti fai vedere duro. Io quando uscivo di casa, appena scendevo mi menavano. Senza un motivo reale, in verità. È quello che poi mi ha incattivito. Dentro una foresta devi essere il più forte, altrimenti ti mangiano. Però è sbagliato. Come vivi? Perché il mondo deve essere per forza duro? Perché devi fare vedere alla gente che devi essere per forza duro?". Alberto De Pisis lo ha ascoltato con attenzione e si è mostrato molto comprensivo con lui:
Nella società in cui viviamo, vince tante volte – in maniera anche piuttosto sbagliata – il più forte. Chi sgomita più forte. Soprattutto in questo ambiente così competitivo, che io conosco. Ognuno pensa agli affari suoi, è una vita fatta di gente opportunista, di gente che gioca a chi ti fa lo sgambetto più velocemente. Purtroppo è così.