L’ex Amici Michele Maddaloni: “Dopo è stato difficile tornare alla danza, oggi lavoro in un autonoleggio”
È stato uno dei protagonisti della seconda edizione di Amici, quella che cambiò denominazione in corso d'opera, iniziata come Saranno Famosi. Michele Maddaloni fu tra i volti di riferimento di quell'edizione, dopo il successo esplosivo della prima stagione del talent lui e gli altri allievi diedero seguito a un'esperienza televisiva diventata poi un programma imprescindibile del piccolo schermo italiano, in onda ancora oggi, oltre vent'anni dopo. Maddaloni si è raccontato in un'intervista a Massimo Falcioni per la rubrica TvOff di TvBlog, spiegando cosa è accaduto nel corso degli anni, quale sia stata l'impatto del talent della sua vita e come siano cambiate le cose nel tempo.
L'ingresso nella scuola, a iscriverlo fu Marcello Sacchetta
L'esperienza nel programma per Maddaloni, già ballerino prima di approdare al talent, è iniziata per caso: "Il mio coinquilino era Marcello Sacchetta, abitavamo insieme e pure lui frequentava la scuola. Fu lui a fare la domanda per la trasmissione". Il risultato, come spesso accade, è che a essere selezionato fu lui e non Sacchetta, che si fermò a un passo dall'ingresso nel programma.
Il successo e il ritorno alla realtà
Quell'edizione di Amici regalò grande popolarità agli allievi e per lui significò anche amore, con la storia con Maria Zaffino che ne aveva parlato in questa intervista a Fanpage . Alla fine della stagione arrivò il tour estivo che permise alla maggior parte di loro di lavorare a un evento popolare: "Terminato il talent volevo tornare alla danza classica in teatro, ma non sono più riuscito a rientrare. Il teatro mi ha dato tanto e al contempo tolto molto. Non so se ci fosse di mezzo il pregiudizio. Nelle graduatorie trovavo sempre persone più avanti a me. E’ innegabile che a quei tempi non veniva ben visto di buon occhio il passaggio dalla tv al teatro. In tal senso non ho mai ottenuto una risposta, però penso che un ritorno me lo potessi meritare".
Cosa fa oggi Michele Maddaloni
Per lui poi si aprirono le porte di Buona Domenica, dove lavorò fino al 2006, prima che la popolarità e la sostenibilità economica di quella vita iniziassero a vacillare. Maddaloni racconta che dopo quell'esperienza tornare al mondo della danza fu complesso e che avvertì anche la sensazione di un pregiudizio nei suoi confronti. Da qualche tempo ha deciso di abbandonare il mondo della danza e aprirsi a un nuovo percorso lavorativo: "Lavoro nell’autonoleggio di una grande società che ha grandi filiali in tutta Italia. Sono uno station manager e mi occupo del noleggio di macchine nel breve e medio termine. Sul fronte della vita privata sono fidanzato e convivo con la mia ragazza".