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L’appello di Antonella Clerici: “Non si può menare un ragazzo perché gay. Aiutiamo i nostri figli come sono”

Antonella Clerici, durante la puntata di È sempre mezzogiorno di lunedì 20 gennaio, è intervenuta in merito ad un terribile fatto di cronaca consumatosi nelle ultime ore a Napoli, dove un ragazzo di 15 anni è stato picchiato dal padre perché omosessuale.
A cura di Ilaria Costabile
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Parlare di casi di attualità, anche in programmi quotidiani e di intrattenimento, non è un'operazione che accade di frequente, ma ci sono anche delle eccezioni. Nella puntata di lunedì 20 gennaio di È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici non è riuscita a trattenersi dal commentare quanto accaduto a Napoli nelle scorse ore, dove un ragazzo di 15 anni è stato picchiato dal padre perché omosessuale. La conduttrice, quindi, facendo anche riferimento all'intervista di Fabio Fazio al Papa, ha espresso il suo sentire nei confronti di un atto di violenza inaudita che, ancora oggi, è tristemente frequente.

Il commento di Antonella Clerici sul 15enne gay malmenato dal padre

L'intervento di Antonella Clerici parte alla lontana, con una menzione all'ospitata di Papa Francesco da Fabio Fazio. La conduttrice ha sottolineato una frase che le è particolarmente rimasta impressa in merito al culto della speranza, aggiungendo un'ulteriore citazione relativa ad una sua lettura personale, il tutto per introdurre un argomento, invece, più spinoso:

Non so se hai ascoltato il Santo padre da Fabio Fazio che ha detto che la speranza non delude mai, una frase bellissima, io aggiungerei anche una frase di Kierkegaard, che ho letto recentemente che la speranza è la passione per il possibile, io trovo che sia una frase bellissima. Siccome io leggo tanto, ogni tanto mi piace condividere con voi, o sui social, le cose belle che leggo. Poi leggo anche cose brutte, di cui parleremo.

Clerici, quindi, continua il suo discorso facendo riferimento ad un fatto di cronaca piuttosto grave, verificatosi a Napoli, dove un padre di 48 anni è stato arrestato per maltrattamenti sul figlio minorenne, che aveva confessato al genitore la sua omosessualità. L'uomo, un pregiudicato, è andato su tutte le furie, scagliandosi contro suo figlio, ed è su questo punto che la conduttrice si sofferma dicendo:

Perché parliamo tanto di inclusione ma possibile che un padre ancora nei confronti di un ragazzo gay lo meni, ma siamo nel Medioevo? Ditemi. Nel Medioevo bruciavano le streghe, non ci siamo proprio. Io mi rivolgo molto al pubblico femminile, che in questo è più attento, mi raccomando, aiutiamo i nostri figli, come sono sono. Scusate, ma io ogni tanto devo dire le cose che sento.

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