La vera storia dei “finti Cugini di Campagna”, fermati dalla polizia a Ballando: “Portavamo solo parrucche”
Domenico Marocchi, l'inviato de La Volta Buona, è riuscito a intervistare i "finti Cugini di Campagna". Sono stati protagonisti di un evento particolarissimo sabato sera, durante la prima puntata di Ballando con le stelle. Si chiamano Franco, Francesco, Paolo e Marcello. La ricostruzione dell'inviato di Rai1 è perfetta: "Siete entrati regolarmente con un pass, ma poi che cosa è successo?".
La testimonianza dei finti Cugini di Campagna
A questo punto, i finti Cugini di Campagna raccontano la loro versione dei fatti. Il quartetto sarebbe entrato regolarmente in Auditorium, muniti di pass, ma a quel punto non sapendo dove cambiarsi, hanno ben pensato di utilizzare i bagni pubblici e di lasciare i loro valigioni al bagno. Questo ha insospettito le Forze dell'Ordine:
Ci avevano fatto entrare regolarmente, ma poi volevamo andarci a cambiare e lo abbiamo fatto al bagno. Pensavamo di non aver commesso nessun reato, ci siamo cambiati in fretta e furia e abbiamo messo i nostri valigioni in posti di fortuna, tipo sopra lo sciacquone. Hanno notato le valige e quindi si è creato un caos. Cosa c'era dentro? Solo parrucche e scarpe.
Caterina Balivo scherza: "Dovevano arrestarli! Marocchi scappa che sennò arrestano pure te". Finale drammatico, anche più, perché i "finti Cugini" cantano persino Anima Mia.
Il caos all'Auditorium durante la prima puntata
Era stato lo stesso Domenico Marocchi a raccontare l'accaduto in diretta, nel dietro le quinte dell'Auditorium: "Ragazzi, stavano per chiamare gli artificieri per far brillare i valigioni abbandonati, poi rivelatisi pieni di parrucche, zeppe e pailettes. Vi immaginate? Prima puntata sospesa per finti Cugini…". I finti Cugini erano poi stati gli stessi inquadrati in prima fila durante la diretta della prima puntata di Ballando con le stelle.