La terribile frase di Patrizia Rossetti al GFVip: “Se fossi un uomo ti stuprerei”
La permanenza nella casa del Grande Fratello Vip sta dando i suoi frutti per alcuni dei concorrenti che ormai sembrano non tenere più conto delle telecamere e si lasciano andare ad espressioni piuttosto discutibili e che hanno scatenato un certo dissenso da parte del pubblico. Protagonista di un'esternazione che ha generato non poche polemiche nelle ultime ore, è stata Patrizia Rossetti.
La frase di Patrizia Rossetti
La conduttrice tv, infatti, ha fatto un'esclamazione inaccettabile, che probabilmente doveva suonare come una battuta, ma che invece ha avuto un riscontro totalmente diverso da parte del pubblico. Rivolgendosi alla voce del Grande Fratello, parlando con altri due gieffini, Patrizia Rossetti ha detto: "C'ha una voce da stupro, se fossi un uomo ti stuprerei". Il momento è stato immediatamente immortalato e condiviso sui social. Tanti i commenti di sdegno e riprovazione nei confronti della gieffina, in molti hanno condannato questa sua esclamazione, inappropriata e gravissima ad un tempo. Non sono mancati, ovviamente, riferimenti ad altri avvenimenti verificatisi all'interno della Casa, dove Riccardo Fogli è stato cacciato nemmeno 24 ore dopo il suo ingresso per aver bestemmiato o Ginevra Lamborghini che è stata allontanata per la frase su Marco Bellavia: "Merita di essere bullizzato".
Il caso Salvo Veneziano al GFVip 2020
Alcuni fan del programma, inoltre, hanno rievocato un episodio verificatosi in una precedente edizione del Grande Fratello Vip, in cui Salvo Veneziano fu squalificato immediatamente dal reality per aver parlato in maniera scabrosa di Elisa De Panicis. Il concorrente, infatti, aveva fatto degli apprezzamenti sulla gieffina in modo del tutto inappropriato ed era stato punito per il suo linguaggio: "Il provvedimento è stato preso a causa di alcune sue espressioni e affermazioni che hanno violato le regole e lo spirito stesso del programma" figurò come motivazione dell'allontanamento. C'è da capire, quindi, come gli autori decideranno di comportarsi nei confronti della concorrente.