A.A.A. Cercasi Rai3 disperatamente. Nella competizione degli show televisivi del martedì sera, quella che una volta era la rete che faceva la voce grossa ora è sparita, soffocata dallo strapotere delle concorrenti. Intanto, i risultati della prima puntata della nuova stagione del diMartedì di Giovanni Floris hanno fatto capire che anche quest'anno i principali temi passano da lì. Anche È sempre Cartabianca su Rete4, questa volta, si è dovuta piegare pur mantenendo una media ben oltre la sufficienza per gli obiettivi. Chi è appunto sparito dai radar è Rai3 con Filorosso Extra di Manuela Moreno: i dati certificano l'errore di leggerezza commesso dalla Rai nel lasciar andare via Bianca Berlinguer. Altro che "pacco", altro che "cammelliere afghano", per citare il tragicomico De Luca.
Guardiamo un attimo ai dati: diMartedì con 1.101.000 spettatori e uno share del 7.2% ha consolidato la sua posizione. È il talk show più visto della serata: certo, sono numeri che valgono un esordio e la sfida vera con Bianca Berlinguer inizierà solamente la settimana prossima, ma questi sono numeri che spingono ad attestare la proposta come una delle principali, se non la principale, per lo spazio televisivo del martedì sera. Intanto, proprio la ‘nuova' versione del talk di Bianca Berlinguer riesce a non sfigurare e a dare segni di resistenza notevoli. Chi credeva (o auspicava) che Bianchina potesse cedere qualcosa nel passaggio dalla Rai a Mediaset deve ricredersi e solo il gossip televisivo (quello che viene spifferato tra i corridoi, come qui riportato) può destabilizzare una macchina che ad oggi appare perfetta: 834.000 spettatori e uno share del 6.5% forte della presenza del "prezzemolino" Vannacci.
Delusione della serata, quel Filorosso di Manuela Moreno che stentiamo a comprendere. Un fallimento su tutta la linea: 303.000 spettatori e uno share del 2.1%. Insomma, ieri il pubblico quasi non si è accorto che c'era pure il tasto 3 sul telecomando. Dati che dimostrano quanto la Rai si sia sbagliata nel lasciar andare via Bianca Berlinguer, la quale aveva guidato con successo Cartabianca in passato. L'obiettivo minimo adesso? Recuperare terreno, almeno quello. Da Viale Mazzini arrivano voci sull'ingresso anticipato di Massimo Giletti. Serve un segnale di vita.