video suggerito
video suggerito

La Rai dell’autunno, Angelo Mellone: “Pochi strappi, il pubblico ha bisogno di certezze”

Il nuovo direttore dell’intrattenimento Day Time Rai illustra i palinsesti estivi e dell’azienda, ma si sofferma anche sui progetti per l’autunno, su cui aleggiano voci di grandi cambiamenti, dall’uscita di Serena Bortone a quella di Flavio Insinna.
A cura di Andrea Parrella
14 CONDIVISIONI
Immagine

"Ci saranno novità, ma senza strappi, il pubblico ha bisogno di certezze". Il nuovo direttore dell'intrattenimento daytime Rai Angelo Mellone vede così il futuro prossimi di uno dei settori strategici di maggiore importanza per la narrativa del servizio pubblico. Un pezzo di programmazione raccontato da molti come esposto a possibili grandi stravolgimenti, dalle voci di uscita di Serena Bortone da Rai1, all'addio di Flavio Insinna a L'Eredità per lasciare spazio a Pino Insegno. Voci, appunto, che Mellone, considerato molto vicino al centrodestra e quindi tra i nomi di punta per il nuovo corso della Rai, non conferma né smentisce alla presentazione dei palinsesti estivi del daytime, lasciando intendere tuttavia che l'autunno non sarà teatro di grandi stravolgimenti, come spiega rispondendo a una domanda di Fanpage.it:

Sono al mio ottavo giorno di lavoro da direttore, penso si stiano iniziando a gettare le basi per poi fare delle modifiche o delle integrazioni ai palinsesti, magari nella prossima stagione. Però io penso i palinsesti siano sempre qualcosa da trattare con grande cura e rispettare. Integreremo qualcosa, ci saranno certamente prodotti nuovi che non posso raccontare, ma sostanzialmente la televisione non vive di strappi ma di continuità, il pubblico ha sempre bisogno di certezze. Ci saranno integrazioni, spero positive, ma su una linea di continuità narrativa, di anno in anno.

L'estate Rai, tra conferme e qualche novità

"Vorremmo avere una televisione che racconti l'Italia con il sorriso", aggiunge Angelo Mellone nell'ambito del suo primo appuntamento in questo nuovo ruolo, la presentazione dei palinsesti estivi. "Fare compagnia alle solitudini, solitudini che rappresentano l'Italia che spesso non viene raccontata, considerata di serie b", dice Mellone riferendosi all'attenzione da dedicare alle periferie, luoghi lontani dai grandi centri. Insomma, il direttore che succede a Simona Sala, di cui era vice, traccia le linee del suo mandato: "Raccontare, anche ossessivamente i nostri borghi e piccoli paesi non è un vezzo culturale, ma una necessità legata alla sopravvivenza dell'identità italiana e del territorio". 

Angelo Mellone: "Vorrei meno cronaca nera"

I piani dell'estate Rai si concentreranno in particolare sulla prima rete, che per Mellone deve rimanere accesa e il programma non sarà così diverso da quello dello scorso anno, sebbene alcuni interpreti siano diversi. Da UnoMattina Estate con Serena Autieri, Tiberio Timperi e Gigi Marzullo, a Camper che avrà una versione in viaggio, con Roberta Morise, Tinto e Umberto Broccoli, e quella da studio con Marcello Masi. Confermato Marco Liorni a Reazione a Catena (che forse potrebbe proseguire anche in autunno, per poi avvicendarsi con L'Eredità) mentre alla conduzione di La Vita in Diretta Estate il confermato Semprini sarà affiancato da Nunzia De Girolamo. "Se facciamo un po' meno di cronaca nera d'estate, mi fate un regalo" dice Mellone ai volti del daytime quotidiano:

Non sono un amante della cronaca nera, soprattutto quando viene pornograficizzata, ma non credo sia un problema dei nostri programmi. Poi direi che meno cronaca nera equivale a meno casi da raccontare, quindi direi che è un auspicio.

Al posto di Uno Mattina in Famiglia arriva nel weekend Weekly, conducono Carolina Rey, Fabio Gallo e Giulia Bonaudi. E ancora Linea Blu che conferma alla conduzione Donatella Bianchi e Fabio Gallo con Valentina Bisti. C’è poi Linea Verde Explora con Federico Quaranta. Linea Verde Sentieri, con Lino Zani, Margherita Granbassi e Gian Luca Gasca e ancora Linea Verde Estate, con Peppone Calabrese e Angela Rafanelli.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views