La prima di Myrta Merlino a Pomeriggio Cinque, il saluto a Barbara D’Urso: “Ciao e grazie”
L'esordio di Myrta Merlino a Pomeriggio Cinque è intriso di grande emozione. La prima parola, infatti, è una piccola gaffe: "Buongiorno, buongiorno…" poi si corregge: "Buon pomeriggio!". L'emozione, certo, ma soprattutto l'abitudine di aver per tanti anni condotto un programma della fascia del mattino. Di bianco vestita, Myrta Merlino incassa gli applausi del pubblico (una delle novità di quest'anno) e va subito avanti col manifesto programmatico: "Vi porterò il mio amore per questo lavoro, vi racconterò la realtà con rigore, onestà e rispetto. Vi faccio la promessa che sarò sempre dalla vostra parte". Una promessa che suona un po' dursiana e il blocco successivo è dedicato proprio alla ex padrona di casa che Myrta Merlino sceglie di omaggiare tributandole un lungo applauso: "Voglio ringraziare la donna che per 15 anni ha condotto con grande successo questa trasmissione, quindi ciao Barbara, grazie".
Il primo servizio su Amarena, l'orsa uccisa in Abruzzo
Tante news e tanta informazione. La prima notizia, infatti, è dedicata ad Amarena, l'orsa uccisa con un colpo di fucile in Abruzzo. Un collegamento per raccontare la corsa contro il tempo per trovare i cuccioli e poi un servizio, infine il rientro in studio con Rita Dalla Chiesa in studio e la giornalista Maria Corbi.
Il messaggio della ragazza stuprata a Palermo
Il colpo di scena per la prima puntata è un messaggio vocale di Francesca (nome di fantasia), la vittima stuprata dal branco a Palermo. Myrta Merlino spiega: "Ha deciso di mandarmi un messaggio vocale per spiegare la sua situazione". Il messaggio vocale viene letto con voce camuffata e poi il blocco dello stupro di Palermo sarà affrontato più avanti nel corso della trasmissione. Dalle prime battute, emerge un sostanziale cambiamento rispetto alla conduzione precedente: la presenza del gobbo. Myrta Merlino legge molto la scaletta, si vede e si sente.