La lettera scritta da Giuseppe a Beatrice al GF, Luzzi: “Ci sono virgole e punti, ti hanno aiutato”

Un gesto di Beatrice Luzzi ha svelato il testo della lettera scritta all’attrice da Giuseppe Garibaldi nella Casa del Grande Fratello. Era stato proprio Giuseppe a svelare di avere scritto una lettera alla coinquilina con la quale ha vissuto una breve relazione. In diretta, tuttavia, il calabrese si era rifiutato di svelarne il contenuto, spiegando ne avrebbe parlato direttamente solo con l’interessata. Terminata la puntata. Beatrice ha raggiunto Giuseppe per farsi consegnare la lettera e leggerla e l’uomo, dopo lunghe insistenze, ha ceduto, consegnandole la missiva. Luzzi l’ha letta da sola ma per farlo si è posizionata proprio sotto una delle telecamere poste in giardino, cosa che ha permesso alla telecamere del programma di inquadrare il messaggio e svelarne il testo.

Il contenuto della lettera scritta da Giuseppe Garibaldi a Beatrice Luzzi

Posizionandosi proprio sotto la telecamera, Beatrice ha, inavvertitamente o meno, fatto in modo che anche gli spettatori potessero conoscere il contenuto della lettera ricevuta. Lettera il cui testo recitava:

Bea,

Scrivo questa lettera perché scrivere mi aiuta a esprimere meglio quello che sento e penso. La nostra storia se così si può definire non è andata per come doveva andare, o per come io avessi mai immaginato che andasse.

Il mio pensiero su di te è sempre stato positivo. In te ho visto la donna che ogni uomo vorrebbe avere, affascinante, dolce, istintiva e soprattutto libera, libera di pensare e agire. Ho sempre messo in primo piano i tuoi pregi, andando oltre e non pensare più come ti descrivevano.

Mi voglio nuovamente scusare per quello che ho detto ma vorrei anche che tu mi capissi. Non sono mai stato un giocatore, e non mai ho pensato che tu giocassi. Forse anche se l’ho detto, ma la tristezza, la delusione e la pressione mi hanno portato a fare alcuni sbagli e dire cose che non pensavo.

Spero che una volta usciti…

Giuseppe

La reazione di Beatrice Luzzi

Una volta letto il contenuto della lettera di Giuseppe, Beatrice ha manifestato il suo disappunto, dichiarando divertita di essersi resa conto dell’aiuto ricevuto da Giuseppe da una serie di particolari. Ritiene infatti che il testo fosse troppo ben scritto per poter essere opera di Garibaldi: “Ah ma l'hai scritta bene. Ti hanno aiutato a scriverla? Cioè ci sono anche le virgole, i punti. Ti hanno aiutato a scriverla”.