La finale di Tu sì que vales apre nel ricordo di Giulia Cecchettin: “Non possiamo accettarlo”
Luciana Littizzetto dedica la parte iniziale della finalissima di Tu sì que vales a Giulia Cecchettin, 22enne uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Il corpo senza vita di Giulia è stato ritrovato oggi dopo giorni di intense ricerche e di speranze via via affievolitesi. Ancora irreperibile l’uomo che, stando ai primi rilievi, l’avrebbe accoltellata al collo e al volto prima di gettarla in un dirupo, lasciando che il corpo della giovane Giulia cadesse per 50 metri prima di fermarsi in un canalone. La 22enne è la 105esima vittima di femminicidio in Italia nel 2023. Ed è proprio alla giovane Giulia e ai suoi familiari che Littizzetto ha voluto dedicare la parte iniziale della finale che questa sera eleggerà il vincitore di Tu sì qui vales.
Luciana Littizzetto ricorda Giulia Cecchettin e le donne vittime di femminicidio
La nota comica ha preso la parola per rivolgersi agli spettatori di Tu sì qui vales e ricordare la giovane Giulia Cecchettin: “Vorrei dire una cosa a nome di tutte le donne che ci stanno guardando da casa, a tutte le donne che sono qua e anche a tutti gli uomini. Volevo dare un bacio alla famiglia di Giulia, alla sorella, a Giulia, ricordare anche che qualche ora prima è stata uccisa un’altra donna, una dottoressa, una guardia medica in Calabria, una signora di 67 anni. E pochi giorni fa un’altra donna, Patrizia, è stata strangolata. Giulia è la vittima numero 105 di quest’anno. Il 2023 ha avuto più vittime del 2022. Perché ci sono uomini che considerano le donne una loro proprietà, non sopportano che facciano delle scelte autonome e che si sentano libere. Questa cosa nel 2024 non può più essere accettata”.
La morte di Giulia Cecchettin
Il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato ritrovato nelle prime ore di sabato 18 novembre. Della giovane e dell'ex fidanzato Filippo Turetta, indagato per tentato omicidio già a poche ore dalla scomparsa, non si avevano più notizie da giorni.