La commovente storia di Anna e Laura con Antonino Cannavacciuolo: “Avete tutta la vita davanti”
La nuova edizione di C'è posta per te parte nel segno della storia di Antonino Cannavacciuolo. Lo chef stellato è l'ospite della storia di due sorelle, Laura e Anna. La prima lo ha chiamato per la seconda che ha perso il marito, Peppe, e ha un figlio di poco meno di un anno. "Il nostro rapporto è speciale e l'una non sa stare senza l'altra. So che dal primo giorno mi sei stata vicina, come una seconda mamma e me lo hai dimostrato in tutti i miei 28 anni e io con te ho un po' sbagliato. Sono qua per dirti quello che non ti ho mai detto. Un'infinità di grazie e un grande perdonami. Scusa".
Il legame speciale di due sorelle e la morte di Peppe
La storia di Anna e Peppe, il compagno di vita di Anna purtroppo andato via prematuramente. "Eri innamorata dei suoi modi gentili. Ti accompagnava alla sedia, ti apriva lo sportello. E a me è andata bene, perché invece di rapirti, il tuo Peppe mi ha adottata come se fossi la sorellina. Tra noi è scoccata una sintonia tale, era speciale e ti supportava in tutto. Come quando hai ricevuto una proposta di lavoro a Milano. Lui ti avrebbe seguito ovunque pur di vederti realizzata".
Peppe fantasticava accarezzando il tuo pancione e sognava il figlio che avete avuto insieme senza presagire che la vostra favola non sarebbe stata infinita. Quando Peppe ha sentito un dolore forte alla pancia, nessuno di noi poteva immaginarsi che potrebbe trattarsi di qualcosa di molto serio. Peppe lo ha affrontato con una forza unica, nonostante le terapie lo delibitassero tanto affrontava tuto con la forza. Lui diceva: "meno male che è venuto a me, al contrario non saprei come avrei fatto". Il 9 agosto il bambino era pronto a nascere e lui non ci ha pensato due volte ad accompagnarti. Non dimenticherò mai gli occhi di Peppe quando ha visto il piccolo Matteo.
Un gesto di speranza da Antonino Cannavacciuolo
Colpito dalla forza e dalla positività di Anna e Laura, Cannavacciuolo ha voluto fare un gesto speciale per loro. Ha invitato le sorelle a Villa Crespi, regalando anche una giacca da lavoro per Matteo, simbolo di un futuro che il piccolo potrà costruire, portando con sé il ricordo del papà. Inoltre, ha offerto ad Anna un momento di relax, un dono per aiutarla a ritrovare serenità.
Quello che è successo, purtroppo, è impossibile. Voi però siete due persone positive, si vede che potete fare molto. Si vede dagli occhi. So che siete venuti a Villa Crespi, avete vissuto un sogno e io ci tengo che sia così. Ci tengo che veniate tutte e due a Villa Crespi. Avete un figlio che è un dono. Attraverso i suoi occhi, ci sarà sempre la parte del papà.
Cannavacciuolo conclude ricordando alle sorelle della loro forza, della loro bellezza e del fatto che hanno ancora una vita davanti.