Josh Rossetti infuriato con Varrese dopo il GF, prende a calci e pugni la sua auto: il video social
Tra Josh Carter Rossetti e Massimiliano Varrese si sarebbe sfiorata la rissa dopo la finale del Grande Fratello, dove a vincere è stata Perla Vatiero. Stando ad alcuni video che circolano su X, il fratello di Greta Rossetti ha preso a calci una porta e tirato diversi pugni al muro, per poi dirigersi infuriato verso l'auto in cui si trovava l'attore. A fare un pò di chiarezza sull'accaduto è stato l'ex concorrente Stefano Miele durante una diretta sul suo profilo Instagram.
Cosa è successo tra Josh Rossetti e Massimiliano Varrese
Come si vede in alcuni video che circolano su X, Rossetti avrebbe perso la calma dopo la finale del Grande Fratello: fuori dagli studi del reality, ha preso a pugni il muro e tirato diversi calci a una porta davanti ad un gruppo di persone, tra le quali c'erano anche la neo vincitrice Perla Vatiero e Mirko Brunetti. Il ragazzo poi, arrabbiato, si sarebbe rivolto verso l'auto che trasportava Massimiliano Varrese, iniziando a tirare pugni al finestrino e pretendendo che scendesse, mentre alcuni dei presenti cercavano di allontanarlo. Rossetti avrebbe spintonato anche Monia la Ferrera, sua compagna ed ex di Varrese, che tentava di farlo calmare.
Perché Josh Rossetti si è infuriato, la spiegazione di Stefano Miele
Ma perché Rossetti si è infuriato con Varrese? A fare chiarezza ci ha provato l'ex concorrente Stefano Miele durante una diretta Instagram dopo la finale, stando anche a quanto riporta Biccy: pare che il motivo sia stato la relazione di Josh con Monia La Ferrera, ex fidanzata dell'attore. Varrese ne sarebbe venuto a conoscenza solo ieri sera e si sarebbe arrabbiato, iniziando ad applaudire verso la ragazza. Di fronte a questo commento, Rossetti avrebbe perso la pazienza e reagito come mostrano i video. "Avete sentito cosa è successo? In pratica Massimiliano ha iniziato ad applaudire verso Monia dicendo ‘brava, brava, brava’ e Josh si è arrabbiato. Però posso dire una cosa io? Non c’è giustificazione a tutto questo. E non si possono giustificare comportamenti violenti", ha spiegato Miele sui social.