Joe Bastianich: “Fare la fame mi appartiene, la mia famiglia visse anni terribili nel campo profughi”
Joe Bastianich, all'Isola dei famosi 2024, ha raccontato la storia della sua famiglia. Nella puntata di giovedì 18 aprile, Vladimir Luxuria ha concesso ampio spazio al naufrago, che ha raccontato di avere già dimestichezza con la fame e per questo non teme quella dell'Isola: "Per me fare la fame è una cosa che mi appartiene. Mia nonna, anche quando in America c'era abbondanza, non mangiava finché tutti i nipoti non mangiavano".
Joe Bastianich confida i dolori della sua famiglia
"I miei nonni erano contadini, gente molto umile": ha spiegato Joe Bastianich. Poi, ha raccontato gli anni che i nonni e la madre hanno trascorso nel campo profughi di San Sabba a Trieste:
La vita era terribile. Mia mamma ha passato dai 7 agli 11 anni in questo campo. Mia mamma è diventata una cuoca abbastanza famosa, iniziando a cucinare con le suore in questo campo, puliva le patate per avere delle caramelle. Una storia triste. Non avevano da mangiare. Quando non riesci a dare da mangiare ai tuoi figli, diventa una cosa che ti scatta nella testa e diventi un'altra persona. Queste storie fanno parte della mia esistenza e di quelle dei migranti italiani.
Grazie all'Isola dei famosi 2024, Joe Bastianich è felice
Joe Bastianich ha assicurato che questa esperienza all'Isola dei famosi 2024 gli sta regalando chiarezza mentale e salute fisica. Sente di essere l'uomo più felice del mondo:
Cosa mi manca sull'isola? Sto passando un momento puro, mi sento fisicamente bene, di testa mi sento chiaro e libero, che mi manca poco. Forse l'abitudine, il caffè, il bicchiere di vino, ma posso farne a meno. Forse mi manca una struttura più concreta in questa nostra società. Vorrei che lavorassimo bene insieme. Spero che anche gli altri abbiano questo regalo, questa chiarezza di mente e fisica che sto avendo in questo momento. Sono l'uomo più felice del mondo adesso.