Ivan Zazzaroni su Adani: “Potrebbe diventare il migliore, ma non si può passare da Pizzul a lui”
Tra i temi di discussione di questi Mondiali in Qatar dal punto di vista televisivo, il commento tecnico di Lele Adaniè stato sicuramente un elemento centrale. L'ex calciatore, che ha iniziato il suo percorso da commentatore con Sky, da due anni è passato in Rai e nel corso di questi Mondiali ha fatto discutere per l'euforia che ha accompagnato molti dei suoi commenti tecnici, in particolare per le partite dell'Argentina e le gesta di Lionel Messi.
Il commento di Zazzaroni sul commentatore Rai
A commentare la cosa è stato Ivan Zazzaroni, che nelle scorse ore, intervistato nel programma radiofonico Un Giorno da Pecora, ha parlato così di Adani: “Chi lo conosce sa quel che prende, ha un modo molto personale di commentare e grandi competenze calcistiche, è un po' istrionico ed eccessivo”. Ci si chiede dunque se la sua voce possa fare il bene della Rai e in questo senso il giudice di Ballando con le Stelle è convinto di sì, sottolineando le qualità e le competenze del collega: “Sicuramente può ringiovanire il target. Se riuscisse a misurarsi un pochino sarebbe perfetto, potrebbe diventare il migliore, però secondo me non si può passare da Pizzul ad Adani, ci vuole un po' di assestamento”.
Altra questione, invece, per quanto riguarda La Bobo Tv, l'altro progetto che Adani porta avanti con Vieri, Cassano e Ventola, inglobato dalla Rai con brevi pillole quotidiane proprio durante questi mondiali. Zazzaroni è deciso in merito a questo: "Non mi piace perché è un'altra cosa: è un bar eccessivo dove ci sono quattro persone che conosco bene, che sanno di calcio ma che poi vanno un po' sul turpiloquio…“.
Adani idolo in Argentina
La passione che l'ex difensore di Brescia, Fiorentina e Inter, ma anche della Nazionale italiana, ha messo nei suoi commenti in Qatar ha travalicato i confini italiani: Adani è diventato un idolo in Argentina, in conseguenza dei suoi sermoni enfatici in occasione delle reti dell'Albiceleste. Fino al punto che "l'italiano fanatico di Messi" – come è stato ribattezzato – è stato lungamente intervistato dall'edizione argentina del notiziario di ESPN, SportsCenter.