Iva Zanicchi insulta Selvaggia Lucarelli a Ballando con le Stelle: “Tro*a”
È bastata una puntata di Ballando con le Stelle per accendere il "duello" annunciato tra Iva Zanicchi e Selvaggia Lucarelli. Lo show del sabato sera di Rai1 è stato teatro del primo confronto tra la concorrente e la giurata e sono volate subito parole pesanti, con la cantante che ha insultato a microfono aperto Selvaggia Lucarelli dandole della "tro*a". Parola che si è sentita chiaramente e alla quale Lucarelli ha risposto durante la notte, via social, pretendendo le scuse di Zanicchi.
L'insulto di Iva Zanicchi a microfono aperto
Il tutto è accaduto alla fine dell'esibizione che Iva Zanicchi ha portato sul palco nel corso della prima puntata dello show del sabato sera, guidata dall'insegnante Samuel Peron. La giuria ha mostrato apprezzamento per la prova di Zanicchi e Peron, eccezion fatta proprio per Selvaggia Lucarelli, che ha criticato la loro prova, discutendo anche con Peron, che l'ha accusata di non capire nulla di ballo. Battibecco che si è concluso con un voto impietoso di Lucarelli, che ha dato nientemeno che 0 alla coppia. "Dammi il c***o che vuoi", ha quindi commentato Zanicchi riferendosi al voto basso, per poi sussurrare nell'orecchio di Peron l'insulto rivolto a Lucarelli, che è stato tuttavia udibile da parte del pubblico da casa per via del microfono aperto.
La reazione di Selvaggia Lucarelli
La questione ha iniziato a montare sui social, dove in poche ore il video è diventato virale, fino alla condivisione proprio da parte di Lucarelli, con allegata la sua richiesta di scuse.
Che lo scontro tra Lucarelli e Iva Zanicchi sarebbe stato uno dei leit motiv di questa edizione di Ballando con le Stelle era cosa alquanto prevedibile e annunciata. Era stata la stessa Zanicchi, in alcune occasioni, ha sottolineato di non conoscere Selvaggia Lucarelli. Ecco quanto aveva detto di recente:
La giuria… ognuno di loro avrà un ruolo, ormai la televisione la conosciamo. Tutti mi hanno detto: ‘Stai attenta, stai attenta’. A questa, come si chiama, non mi ricordo neanche come si chiama. Scusa, la Lucarelli. Se lei dici delle cose, io ci sto, anzi chi se ne frega, va bene. Se esagera, allora spero di… che non arrivi a offendere, se offende allora io non riesco.