Isola, Gian Maria Sainato si racconta: “Sono bisessuale. Quanto guadagno? Anche 15 mila euro al mese”
All'Isola dei famosi 2023, Gian Maria Sainato si è confidato con Marco Mazzoli nel corso di una delle consuete interviste del conduttore radiofonico. Il naufrago ha parlato della sua vita privata, poi Mazzoli ha voluto approfondire anche l'entità del suo conto in banca. Ecco cosa ha dichiarato Gian Maria Sainato.
La vita privata di Gian Maria Sainato
Gian Maria Sainato ha parlato della sua vita privata, replicando alle domande di Marco Mazzoli: "Sono bisessuale. L'ho sempre dichiarato. Sin dall'adolescenza ho capito della mia bisessualità e non l'ho mai nascosta". E ha continuato, parlando delle sue relazioni:
Io non ho preferenze tra uomo e donna. La storia più lunga che ho avuto è stata con un uomo ed è durata cinque anni. Con una donna è durata un anno e mezzo. Nel frattempo ho fatto un po' lo sporcaccione con storielle. L'ultima frequentazione che ho avuto prima di entrare qua era con una donna. Se ho mai fatto sesso per avere favori in cambio? No, altrimenti ce l'avrei fatta prima, non ci avrei messo 10 anni.
Quanto guadagna Gian Maria Sainato
Gian Maria Sainato, che in passato ha partecipato alla trasmissione Riccanza, ha svelato di avere una buona posizione economica: "Io ho guadagnato anche 10 mila euro al mese, a volte anche 15. Quindi mi sono immerso in quel mondo di moda e lusso e ho iniziato a spendere, a vivere bene. Vacanze a New York, ristoranti, in hotel spendevo anche più di 2500 euro a notte. In questo ambiente, ho conosciuto un uomo molto ricco e smezzavamo. A volte io facevo a lui delle sorprese come la vacanza alle Maldive, lui mi portava a Cortina". Con il tempo, tuttavia, ha imparato a non sperperare i soldi. Non si riconosceva più in quella vita immersa nel lusso:
Io sono così cambiato, a 20, 21, 23 anni, non andavo in un hotel se non era a cinque stelle. Ero diventato antipatico a me stesso. Una roba brutta. Poi, fortunatamente sono cambiato. I soldi ci sono ancora, ma li spendo in altro modo, magari in vacanze con mia mamma, ci metto più sentimento e vado in hotel a quattro stelle, due no. Prima ero veramente ossessionato da quella comodità schifosa. Mi faceva schifo quel mio atteggiamento sul lusso. Quando mi sono rivisto a Riccanza, mi sono detto: "Io non sono quello". Insomma, a un certo punto sono andato in crisi perché spendevo un botto, senza mettere da parte niente.