Iran-USA su Rai1 e Inghilterra-Galles su RaiSport, la politica prima del blasone sportivo
Quando politica e sport si incontrano, non c'è blasone che tenga e questi Mondiali in Qatar lo stanno in qualche modo dimostrando. Iran-USA fa molta gola alla Rai, che preferisce la partita a Inghilterra-Galles per la messa in onda su Rai1, nonostante l'oggettiva rilevanza calcistica dei leoni inglesi, sulla carta in grado di puntare alla vittoria del mondiale.
Il 29 novembre si aprirà la parte finale della fase a gironi dei mondiali e con il passare dei giorni va delineandosi la lista delle squadre che accederanno agli ottavi.
Come è noto le ultime partite di ogni girone si giocheranno in contemporanea e questo costringe la Rai a distribuire la trasmissione su due canali differenti, Rai1 e RaiSport, con un ragionamento evidentemente dettato dall'interesse della partita.
Viene facile credere che in altre circostanze la scelta Rai sul posizionamento delle partite sarebbe ricaduta sul match più blasonato. Troppe sono, tuttavia, le suggestioni nascoste dietro la partita tra Iran e USA, in cui con le ragioni sportive e quelle politiche si intrecciano indirizzando la scelta dell'azienda che, come riportato anche dalla guida Tv di RaiPlay, proporrà Iran-USA su Rai1 e Inghilterra-Galles su RaiSport, entrambe alle ore 20.
Nei giorni scorsi, d'altronde, l'Iran è stato al centro di un dibattito che è andato ben oltre il fattore sportivo, prima con i giocatori in silenzio durante l'inno come sostegno alle proteste in patria che imperversano da settimane dopo l'uccisione di Mahsa Amini; poi con l'arresto di un calciatore iraniano. Fattori di pressione per la squadra che hanno contribuito all'epica la vittoria della compagine iraniana contro il Galles do pochi giorni fa.
A questo aspetto emotivo si aggiunge quello squisitamente politico e culturale, la conflittualità tra Iran e Stati Uniti che ha precedenti ben precisi e che nelle scorse ore ha portato l'Iran a chiedere addirittura la squalifica degli Stati Uniti dal campionato del mondo. Elementi che contribuiscono a un enorme potenziale narrativo per questa partita, preferita dalla Rai alla meno attraente Inghilterra-Galles, con i primi che hanno un piede già agli ottavi di finale e i secondi pronti a fare le valigie per tornare a casa. Nota a margine, a commentare il match tra Iran e USA non ci saranno Dario Di Gennaro e Andrea Stramaccioni (che nella sfida contro il Galles aveva entusiasmato il pubblico con la sua esuberante esultanza sul gol dell'Iran), bensì Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro.