Il regista di Forte e Chiara dopo la chiusura dello show: “Per una puntata tanti ragazzi perdono lavoro”
Dopo la notizia della chiusura anticipata di Forte e Chiara, il one woman show di Chiara Francini che sarebbe dovuto andare in onda, con l'ultima puntata, il prossimo mercoledì sera su Rai 1, è intervenuto il regista, Duccio Forzano. Con una Instagram story ha commentato la decisione della Rai di sospendere lo show perché "non ha prodotto i risultati auspicati". "Penso ai ragazzi che perdono opportunità e lavoro", le parole del regista e autore televisivo.
Le parole di Duccio Forzano, regista di Forte e Chiara
Duccio Forzano con una IG story ha rotto il silenzio dopo la decisione della Rai di chiudere in anticipo Forte e Chiara. "Capita spesso che un progetto non abbia l'epilogo che ci si augura. Capita a tutti, in tutti gli ambienti lavorativi, anche in televisione. Ci si sente svuotati quando, nel pieno della frenesia delle tante attività quotidiane, improvvisamente si interrompe la corsa. Almeno io mi sento così. Non discuto le mie decisioni, ognuno, nell'esercizio delle proprie funzioni, ha delle valide ragioni, ma penso ai ragazzi e alle ragazze della redazione, alle maestranze, e a quanti – tanti – anche per la cancellazione di una sola puntata perdono opportunità e lavoro. È un peccato. Dispiace. Tocca accettare e andare avanti, però", le parole. Ha poi confessato di aver trovato il rifugio e la consolazione nell'amore della sua famiglia, poi ha concluso:
Mio padre mi diceva, quando si chiude una porta stai certo che un portone si sta per aprire. E se non si apre da solo, aggiungo io, apriamolo noi. Viva la televisione.
Il post di Chiara Francini dopo la chiusura del suo show
Anche l'attrice a capo dello show ha commentato la notizia. A corredo di una foto sul palco con il suo gattino, ha dichiarato: "Signore, signori e tutto quello che sta nel mezzo, non ci siamo andati piano. Scusateci se siamo stati troppo forti, come un gintonic senza tonic. Con Forte e Chiara abbiamo provato a mettere assieme in uno stesso show Cardinali e inviati di guerra, cliché sulle donne e pornostar, balletti con le piume e storie di bambini in un campo di concentramento, canzoni dei cartoni animati e Drag queen", le prime parole. Il post è poi proseguito così:
Forse ho esagerato. Ma il rischio comprende una dose di coraggio. Chiudiamo qui, con una schitarrata ben impiumata. Prendiamola come una dieta: invece di una taglia in meno una puntata in meno. Ma anche se più sottili, la gioia, la passione, la voglia di raccontare continueranno a imboccarci con grandi cucchiaiate! Ringrazio tutti quelli che hanno amato e non amato il mio show, i primi li aspetto a teatro, gli altri…pure! Buongustai!.