Il documentario sulla reunion delle Spice Girls ha scatenato un’asta tra i servizi di streaming
Il tanto atteso documentario sulla reunion delle Spice Girls è stato pianificato, non è stato ancora girato ma intanto ha scatenato un'enorme asta tra i più grandi servizi di streaming al mondo. Lo riferisce il Daily Mail che cita fonti molto vicine al gruppo delle cinque cantanti che hanno stravolto il mercato degli anni '90. L'occasione è ghiotta: basti pensare che, questa volta, c'è persino Victoria Beckham, da sempre riluttante a iniziative di ‘reunion'.
Netflix e Apple Tv sono favorite rispetto agli altri
La fonte del Daily Mail ha fatto sapere che sarà altamente improbabile vedere il documentario sulle Spice Girls in un canale del Regno Unito, come la BBC o la ITV. L'offerta è così alta, che solo un colosso come Netflix, Prime Video e Apple Tv, può permetterselo. Secondo quanto riportato i favoriti sarebbero proprio la piattaforma dalla grande "enne" rossa e quello della mela morsicata. A realizzare il prodotto sarà lo stesso team che ha realizzato "The Last Dance", acclamata serie Netflix sulla stella del basket Michael Jordan e su quell'ultima fantastica stagione con i Chicago Bulls. La serie conterrà aneddoti e commenti esclusivi sulle Spice Girls e sulla loro ascesa nel mondo della musica. Mel B ha dato un'anticipazione: "Racconteremo come sono nati certi tormentoni. Un esempio? Il rap nel video di Wannabe, l'ho scritto sulla tazza del cesso".
Il successo delle Spice Girls
Le Spice Girls si sono formate nel 1994 e tra il 1996 e il 1998 hanno conosciuto il loro momento di maggior successo, inanellando otto singoli in prima posizione nel Regno Unito e stabilmente in Top 10 in tutto il mondo. Hanno venduto più di 100 milioni di dischi nel mondo, hanno realizzato un film, hanno incassato miliardi con il merchandising e, come tutte le grandi favole, si sono esaurite presto, separandosi nel 2000.