Il crollo di Attilio Romita: “Invecchiare è bruttissimo, a 30 anni mi sarei mangiato tutti”
Sono stati giorni difficili per Attilio Romita, convinto fino all'ultimo che non avrebbe superato il televoto della settimana. In nomination con Giaele e Pamela Prati, in giornalista non solo l'ha scampata, ma è persino risultato il favorito dei tre. La scelta del pubblico è stata del tutto inaspettata per lui, che ha subito un forte crollo emotivo, dovuto alla difficoltà di inserirsi nelle dinamiche della Casa, soprattutto con i più giovani.
Il crollo di Attilio Romita
Per la prima volta Romita si è mostrato fragile e in lacrime davanti alle telecamere. Complice la permanenza ormai lunga nella Casa, il giornalista si è sentito affranto, ha pensato di non essere riuscito nel suo intento di spiccare nel gruppo. Si è sentito come se la sua età fosse un limite. “Se uscissi sarebbe un fallimento, me la potevo giocare molto meglio, mi sarebbe piaciuto uscire bene”, si è sfogato con i compagni.
Il conforto di Alfonso Signorini e la lezione di Sandra Mondaini
"Invecchiare è bruttissimo", ribadisce l'ex volto del Tg1 in puntata. "Mi possono dire che i miei anni non li dimostro tutti, ma qui dentro io mi sono accorto di non avere più la verve, né il fisico, la capacità di fare doppie facce, di fare il para*ulo", spiega amareggiato. "Le ho perse queste qualità. Sono sicuro che a 30 anni questi me li sarei mangiati tutti". A rassicurarlo ci pensa Signorini, che affronta un tema molto importante, quello della maturità e della sua bellezza.
Sai Attilio, c'è una bellissima lezione che ho tratto da Sandra Mondaini. Durante l'ultimo periodo in cui era in vita, amavo andare a trovarla a casa sua e sai cosa mi diceva spesso? Mi diceva ‘Alfonso, sai: la vecchiaia è una gran rottura di balle, ma ci concede un lusso straordinario, quello di poter essere noi stessi e dire tutto ciò che ci pare'.
Attilio, commosso per la sua riflessione, riceve parole di stima anche da Sonia Bruganelli, che non è affatto pronta ad attaccarlo per la sua presunta mancanza di verve, anzi, di lui apprezza l'essenza più vera. "Capisco che col passare del tempo lì dentro, la differenza di età si faccia sentire, ma di te ho apprezzato la capacità di non prenderti troppo sul serio. È questo che mi piace delle persone".