
Il 7 maggio inizierà il primo Conclave nell'era dell'intelligenza artificiale e i risultati sono già visibli. Manca più di una settimana dall'evento che sancirà l'elezione del nuovo pontefice, successore di Papa Francesco, ma dal momento dell'annuncio sono spuntati come funghi video parodia che imperversano su Instagram e Tik Tok, in cui si racconta l'evento come il prossimo reality show in partenza su Canale 5, coi cardinali che parteciperanno al Conclave raccontati come i concorrenti del prossimo reality in partenza, come i protagonisti della stagione di Formula 1, o come i protagonisti del cast della prossima stagione di The White Lotus.
Minibar svuotati, gli aneddoti che rendono il Conclave un evento pop
Il momento religioso e politico di importanza capitale traslato in chiave parodistica, dinamica che è prassi di questi ultimi anni in cui lo spazio di commento sui social network diventa luogo di partecipazione ai grandi eventi politici e si trasforma in un grande raccoglitore di mondi possibili. Le notizie di costume sul Conclave che sarà, d'altronde, non aiutano a placare i sorrisi. Il minibar di Santa Marta svuotato da uno dei cardinali, poi rimasto sorpreso dal dover pagare quanto consumato, è aneddoto che si inserisce perfettamente in un quadro grottesco che delizierebbe qualsiasi osservatore che ha in antipatia la seriosità. Il Conclave, c'è da dirlo, porta con sé tutti i parametri di un eccellente format televisivo: clausura, convivenza forzata, isolamento dal mondo, voti segreti e strategie. Insomma, mancano solo le nomination e il televoto per completare il quadro.
Da Habemus Papam a Conclave, i film che hanno "previsto" tutto
D'altronde l'intrattenimento, che prova a fotografare la realtà, interpretarla se non preconizzarla, trova nel Conclave una materia perfetta da lavorare con la fantasia, proprio grazie al suo elemento di segretezza. Anni fa ci aveva pensato Nanni Moretti a precedere il vero, prevedendo in un certo l'evento storico delle dimissioni di Ratzinger con il suo Habemus Papam, in cui un successore di Pietro già eletto scappava perché travolto dai dubbi esistenziali. A questo giro ci ha pensato il film Conclave, uscito alla fine del 2024, ad alimentare suggestioni, ricostruzioni possibili sul futuro della Chiesa e sul profilo del prossimo pontefice, anticipando di qualche mese una liturgia che si ripete da circa un millennio, su cui sono puntati gli occhi del mondo intero.
Scommesse e gamification del Conclave
L'esperienza di gamification del Conclave trova compimento anche nel territorio delle scommesse. Le quotazioni sui candidati si avvalgono di premesse analitiche sul momento in cui versa la Chiesa, in una cornice di scontro tra conservatori e progressisti che si giocano la partita del pontificato per decidere il futuro. Dalla creatività alla speculazione, nella società dello spettacolo il Conclave si allarga per diventare di tutti, correndo il rischio desacralizzazione. Una logica che ha caratterizzato anche il cammino da Papa di Bergoglio: grande comunicatore che ha portato la Chiesa sui social e in televisione, spogliando di eccezionalità l'associazione del pontefice ai mezzi di comunicazione, col rischio conseguente di apparire troppo "normale".
